Ultimo aggiornamento il 16 Gennaio 2024 by Redazione
Un trattamento innovativo risolve il dolore di Giulio
Giulio, un ragazzo di 17 anni, ha finalmente trovato sollievo dal dolore costante che lo affligeva a causa di una malformazione artero-venosa nella regione glutea. Grazie a un mix di tecniche eseguite nell’agio-suite dell’Istituto ortopedico Rizzoli (Ior) di Bologna, i medici sono riusciti a risolvere il suo problema. Il trattamento combinato di embolizzazione ed elettroscleroterapia ha permesso a Giulio di rinascere a nuova vita.
Un percorso di cure complesso
Dopo aver tentato diverse procedure in un altro centro, compreso un intervento chirurgico che non ha avuto successo, Giulio e la sua famiglia si sono rivolti all’Ior. Nel corso del tempo, sono stati eseguiti vari trattamenti di embolizzazione, che consiste nel selezionare e occludere determinati vasi sanguigni per alleviare il dolore. Sebbene questi trattamenti abbiano portato un certo sollievo, la sintomatologia continuava a presentarsi a intervalli di tempo.
Un trattamento “unico nel suo genere”
Grazie alla nuova angio-suite operativa dell’Ior, è stato possibile effettuare un trattamento “unico nel suo genere” che ha portato a un netto miglioramento della condizione di Giulio. Secondo Marco Miceli, direttore della Radiologia diagnostica e interventistica del Rizzoli, il ragazzo ha ripreso a praticare sport, dormire bene e condurre una vita attiva. Miceli sottolinea che si è nella fase di follow-up per valutare l’efficacia a lungo termine di questa combinazione di trattamenti, ma finora si è rivelata la migliore soluzione.
Un’angio-suite all’avanguardia
Giancarlo Facchini, radiologo interventista, spiega che il trattamento di Giulio è stato reso possibile grazie all’angio-suite dell’Ior, che combina angiografo, tomografia computerizzata (Tc) ed ecografo nella stessa sala di radiologia interventistica. Questa tecnologia avanzata ha permesso di eseguire un’embolizzazione e un’elettroscleroterapia in un’unica seduta. Facchini sottolinea che l’elettroscleroterapia è una tecnica sperimentale che consiste nell’iniettare un farmaco sclerosante nella malformazione e generare successivamente scariche elettriche mirate per favorire l’assorbimento del farmaco.
Anselmo Campagna, direttore generale del Rizzoli, commenta entusiasta che poter applicare cure innovative grazie a una tecnologia all’avanguardia è un grande risultato. Grazie all’angio-suite e al personale altamente specializzato, l’Ior è in grado di offrire trattamenti innovativi in un semplice ricovero di Day hospital. L’obiettivo dell’Istituto è continuare a individuare la migliore cura per ciascun paziente, anche attraverso la ricerca scientifica.
In conclusione, grazie a un trattamento combinato di embolizzazione ed elettroscleroterapia eseguito nell’angio-suite dell’Ior, Giulio ha finalmente trovato sollievo dal dolore e ha potuto riprendere una vita attiva. Questo caso dimostra come la tecnologia all’avanguardia e l’esperienza medica possano fare la differenza nella cura dei pazienti.