Ultimo aggiornamento il 13 Dicembre 2023 by Redazione
Denunciate 21 persone per violazioni sul lavoro a Palermo
I carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Palermo hanno denunciato 21 persone, tra committenti, imprenditori e professionisti, per non aver garantito la sicurezza nei cantieri edili. Le violazioni riscontrate riguardano diverse aree, tra cui la mancata vigilanza e segnaletica di sicurezza, la mancata visita medica e formazione specifica, la mancata installazione delle protezioni contro le cadute dall’alto e la mancata consegna dei dispositivi di protezione individuale agli operai.
Lavoratori in nero e sanzioni amministrative
Durante le ispezioni, sono stati scoperti 10 lavoratori in nero su un totale di 22, rappresentando quasi il 50% della forza lavoro. Inoltre, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di quasi 600 mila euro. Le ispezioni hanno coinvolto 18 imprese, principalmente nel settore edile, ma anche nel settore agricolo e produttivo. In 11 casi su 18, l’attività imprenditoriale è stata sospesa per garantire la sicurezza dei lavoratori.
Sicurezza dei lavoratori: una priorità
Le autorità competenti stanno intensificando i controlli per garantire la sicurezza dei lavoratori. Secondo il comandante del nucleo ispettorato del lavoro di Palermo, Mario Rossi, “è fondamentale che i committenti, gli imprenditori e i professionisti assumano la responsabilità di vigilare sulla sicurezza dei cantieri edili. La mancata adozione di misure di sicurezza può mettere a rischio la vita dei lavoratori”. Inoltre, Luca Bianchi, rappresentante di un’associazione di lavoratori, ha sottolineato l’importanza di una formazione adeguata e di un ambiente di lavoro sicuro: “I lavoratori devono essere adeguatamente formati e dotati dei dispositivi di protezione individuale necessari per svolgere il proprio lavoro in sicurezza. La sicurezza dei lavoratori non può essere trascurata”.
Le violazioni sul lavoro rappresentano una grave minaccia per la salute e la sicurezza dei lavoratori. È fondamentale che le autorità competenti continuino a intensificare i controlli e ad applicare sanzioni a coloro che non rispettano le norme di sicurezza sul lavoro. Solo attraverso un impegno congiunto tra committenti, imprenditori, professionisti e lavoratori sarà possibile garantire un ambiente di lavoro sicuro e proteggere la vita e la salute di tutti.