Ultimo aggiornamento il 18 Dicembre 2023 by Redazione
Da Bergamo a Enna, i 23 Luoghi del cuore che avranno nuova vita grazie al FAI
Il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS ha selezionato 23 “Luoghi del Cuore” per la sua campagna di sensibilizzazione sul valore del patrimonio e la necessità di proteggerlo e valorizzarlo. Questi luoghi, che vanno dalla Salina Camillone di Cervia alla Chiesa di Santa Luciella a Napoli, sono diversi tra loro ma condividono l’importanza di essere preservati e restaurati. In collaborazione con Intesa Sanpaolo, il FAI finanzierà progetti di restauro e attività di valorizzazione per questi luoghi.
I progetti finanziati nell’11° censimento de “I Luoghi del Cuore”
I progetti finanziati nell’ambito dell’11° censimento de “I Luoghi del Cuore” riguardano tredici regioni e dieci nuove province che non avevano ancora ricevuto il sostegno della campagna. Questi progetti includono interventi di restauro e attività di valorizzazione. Con questi 23 interventi, il numero totale di progetti finanziati dal FAI dal 2003 ad oggi sale a 162.
Le storie dietro i Luoghi del cuore Fai
Ciò che rende affascinanti questi luoghi sono le storie delle piccole comunità che li circondano. Persone che si impegnano per valorizzare questi luoghi, riconoscendone il valore come testimonianza della loro identità e tradizione, ma anche come spazio di aggregazione sociale e sviluppo. Ad esempio, a Napoli, un’associazione di giovani si è impegnata per il recupero e la riapertura di piccole e antiche chiese abbandonate, coinvolgendo anche gli abitanti del quartiere. A Oristano, un nucleo di suore di clausura si batte per il recupero e la valorizzazione del monastero. A Valduggia, gli stampi della fonderia saranno utilizzati per realizzare un carillon didattico, tramandando così l’antica arte di fondere e suonare campane. Questi sono solo alcuni esempi delle storie dietro i Luoghi del Cuore.
Cammini, chiese, affreschi
Tra i progetti finanziati, uno dei più interessanti è il recupero e la valorizzazione di Via Vandelli, una strada carrozzabile del Settecento che collega Modena e Massa Carrara. Questo percorso di 171 chilometri attraversa le Alpi Apuane e toccherà ventuno comuni. Sarà segnalato con frecce indicatrici, cartelli di tappa e pannelli didattici, in collaborazione con il CAI. A Oristano, la Chiesa di Santa Chiara sarà valorizzata anche attraverso la ricostruzione virtuale del suo aspetto originale. Nella Cattedrale di San Giusto a Susa, sarà restaurato un affresco emerso nell’abside dopo la rimozione del coro ligneo trecentesco. Infine, il Plesso di San Michele a Torre de’ Busi, tra Bergamo e Lecco, sarà preservato e restaurato, conservando al suo interno un affresco quattrocentesco con i Peccati Capitali.
Questi sono solo alcuni dei progetti che il FAI finanzierà per dare nuova vita ai Luoghi del Cuore. Speriamo che queste scintille possano accendere l’interesse e il sostegno di altre persone, contribuendo così al recupero e alla valorizzazione del nostro patrimonio.