Ultimo aggiornamento il 29 Dicembre 2023 by Redazione
Chiusa l’indagine su presunta associazione per delinquere a Lampedusa
L’indagine condotta dalla procura agrigentina su una presunta associazione per delinquere a Lampedusa è stata ufficialmente chiusa. Ventisei ex amministratori, funzionari comunali e imprenditori sono stati indagati per reati contro la pubblica amministrazione, abuso d’ufficio, concussione e peculato.
Gli indagati hanno 20 giorni per presentare memorie difensive
Gli indagati hanno ora venti giorni di tempo per presentare memorie difensive o richiedere di essere interrogati, al fine di evitare la richiesta di rinvio a giudizio. Tra gli indagati figurano l’ex sindaco delle Pelagie Salvatore Martello, l’ex vicesindaco Salvatore Prestipino e i dirigenti dell’Utc e dei Lavori pubblici, rispettivamente Giuseppe Di Malta e Manlio Maraventano.
L’appalto per i lavori di manutenzione della rete fognaria al centro dell’inchiesta
Al centro dell’inchiesta c’è l’appalto per i lavori di manutenzione della rete fognaria della maggiore delle isole Pelagie e delle stazioni di sollevamento. Due anni fa, i carabinieri di Agrigento sequestrarono atti relativi agli appalti e alle concessioni nel Comune.
Questo caso di presunta corruzione nella pubblica amministrazione ha scosso la comunità di Lampedusa e ha portato all’apertura di un’indagine approfondita. Ora spetta alla giustizia valutare le prove e decidere se ci sono sufficienti elementi per procedere con un processo.