Ultimo aggiornamento il 16 Luglio 2024 by Giordana Bellante
Gli investigatori del Comando Provinciale di Roma hanno portato avanti un’operazione che ha portato all’arresto di cinque individui, tre in carcere e due ai domiciliari, in seguito a un’ordinanza cautelare emessa dal gip di Velletri. Le accuse includono favoreggiamento all’immigrazione clandestina, corruzione e traffico di sostanze stupefacenti. Tale azione è sotto il coordinamento della Procura di Velletri.
Sodalizio Criminale e Modus Operandi
Le indagini condotte dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Pomezia hanno permesso di delineare la struttura e il funzionamento di un’organizzazione criminale gestita da individui di nazionalità indiana, con attività estese ad Ardea, Anzio e Nettuno. Grazie alla complicità di un dipendente pubblico non onesto e alla rete di procacciatori, il gruppo ha agevolato oltre 500 extracomunitari nell’ottenere la regolarizzazione sul suolo italiano, fornendo servizi per la documentazione necessaria alla procedura amministrativa in pacchetti ‘chiavi in mano’.
Tariffe e Attività Illecite
Le tariffe offerte per tale servizio variavano da 300 a 5.000 euro, a seconda della specifica richiesta da presentare alle autorità competenti. Inoltre, l’organizzazione approvvigionava gli immigrati impiegati nelle campagne dell’Agro Pontino con dosi di stupefacenti per alleviarne le fatiche. Durante le indagini, è emerso il sequestro di circa 90 chilogrammi di bulbi di papavero da oppio. Complessivamente, sono coinvolte 25 persone in queste attività illecite.