Ultimo aggiornamento il 17 Luglio 2024 by Francesca Monti
Viggo Mortensen, noto per il ruolo di Aragorn ne “Il Signore degli Anelli”, ha deciso di distanziarsi dai grandi franchise cinematografici in favore di storie di alta qualità. In un’intervista a Vanity Fair, l’attore ha chiarito la sua preferenza per narrazioni coinvolgenti.
La priorità della qualità narrativa
Mortensen ha dichiarato: “Non ho limiti di genere o budget. Ciò che conta è esclusivamente la trama. Se mi appassiona e posso contribuire al personaggio, sono pronto a interpretarlo, anche se si tratta di un franchise.”
L’attore, tuttavia, ha manifestato una certa antipatia verso i sequel e le saghe cinematografiche, trovandoli spesso carenti dal punto di vista della narrazione e prevedibili.
La ricerca della profondità narrativa
Pur consapevole dei rischi finanziari, Mortensen ha evidenziato: “Preferisco seguire le storie che mi coinvolgono realmente, anche a discapito delle possibilità economiche. La mia passione è rivolta a progetti che offrano stimoli artistici e lascino un’impronta significativa nel pubblico.”
La scelta dell’attore riflette un approccio non convenzionale all’industria cinematografica contemporanea, sottolineando l’importanza che attribuisce alla sua arte e alla ricerca di progetti che offrano valore artistico e di storytelling.