Ultimo aggiornamento il 19 Luglio 2024 by Francesca Monti
CrowdStrike, azienda leader nel settore della sicurezza informatica basata sul cloud, vanta una vasta presenza globale con 29 mila clienti distribuiti in 170 paesi. La società, con oltre 7.900 dipendenti al lavoro a gennaio, è emersa al centro di un massiccio blackout informatico che ha colpito aeroporti, banche, ospedali e aziende in varie parti del mondo.
La Storia di CrowdStrike
Fondata nel 2011 da George Kurtz e Dmitri Alperovitch, la società ha sede ad Austin, in Texas. Kurtz, detentore di circa il 5% delle azioni di CrowdStrike, ha preso le redini dell’azienda dopo che Alperovitch ha lasciato l’incarico. Con una presenza consolidata in oltre 170 paesi, CrowdStrike ha generato entrate superiori a 900 milioni di dollari nel trimestre concluso ad aprile, con gli Stati Uniti che rappresentano quasi il 70% di tali ricavi.
Clienti di Rilievo e Competizione
Tra i prestigiosi clienti di CrowdStrike figurano giganti tecnologici come Google, Amazon e Intel, insieme a nomi illustri come Target, Mercedes-Amg Petronas e il governo statunitense. L’azienda si ritaglia uno spazio competitivo accanto a player del calibro di Palo Alto Networks, Zscaler e Fortinet, coprendo una vasta gamma di settori e servizi.
Tendenze di Mercato e Valore Azionario
Nell’ultima sessione di contrattazioni a Wall Street, CrowdStrike ha registrato un’improvvisa caduta del 15% nelle valutazioni delle azioni. Nonostante ciò, il valore di mercato dell’azienda è attestato a 83,5 miliardi di dollari, con un incremento del 34% nel corrente anno. Tale performance è riflessa anche nei dati del London Stock Exchange Group.
Lotta Contro gli Hacker e Gruppi Rilevanti
CrowdStrike ha guadagnato visibilità nel 2016 per aver smascherato gruppi di hacker russi che intromettevano nel Comitato Nazionale Democratico prima delle elezioni statunitensi. L’azienda è nota per l’attribuzione di nomi di animali ai gruppi hacker in base alla loro provenienza nazionale. Tra questi spiccano Fancy Bear, associato all’intelligence russa; Gothic Panda, presumibilmente di origine cinese; e Charming Kitten, legato alle attività di spionaggio iraniano.
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