Ultimo aggiornamento il 20 Luglio 2024 by Giordana Bellante
Una coppia piemontese rimasta a Cogne dopo l’alluvione del 29 giugno scorso decide di lasciare il paese dopo 21 giorni di permanenza in seguito all’emergenza.
Una Scelta Insolita
La partenza della coppia piemontese da Cogne non passa inosservata, contraddicendo l’immagine tipica del turista temporaneo. Invece, Massimo Fracchia e la moglie hanno deciso di stabilirsi temporaneamente nel paese durante l’emergenza.
Esperienza Diversa
Dall’abitacolo della loro auto, Massimo racconta la loro esperienza durante l’alluvione, sottolineando la tranquillità con cui hanno vissuto quei giorni critici. Mentre la moglie ha ammesso di aver provato un po’ di paura, lui tranquillamente dormiva.
Una Decisione Coraggiosa
La scelta della coppia piemontese di restare a Cogne non è stata banale. Molti avrebbero preferito sgombrare l’area immediatamente, ma loro hanno deciso di aspettare e supportare la comunità locale.
Solidarietà e Supporto
Durante la loro permanenza prolungata, Massimo e la moglie hanno dato prova di solidarietà e supporto verso gli abitanti di Cogne, dimostrando un senso di comunità e di condivisione unico.
Un Addio Necessario
Nonostante l’esperienza positiva, la coppia piemontese decide che è arrivato il momento di tornare a casa. Con la prima occasione disponibile, salutano Cogne e si preparano per il ritorno alla loro vita quotidiana.
Questo articolo è stato redatto seguendo fatti e testimonianze della coppia piemontese che ha vissuto da vicino l’alluvione a Cogne, offrendo una prospettiva unica e umana sull’emergenza vissuta dalla comunità locale.