Ultimo aggiornamento il 23 Luglio 2024 by Luisa Pizzardi
Il Farnborough International Airshow ha visto riuniti i principali colossi dell’aeronautica civile e militare, con l’industria italiana in primo piano grazie alla presenza di numerose aziende di eccellenza. Leonardo, in particolare, ha occupato uno spazio di rilievo con un padiglione esclusivo. Durante l’evento, l’a.d. Roberto Cingolani è stato intervistato da LaPresse, affrontando tematiche cruciali del settore.
La visione di Cingolani sull’importanza della difesa comune europea
Nell’intervista, Cingolani ha sottolineato l’importanza di una possibile difesa comune europea per garantire maggiore sicurezza e competitività al continente. Ha evidenziato la necessità di sinergie tra gli stati membri e le grandi aziende per affrontare le sfide legate alla sicurezza in modo efficace e progressivo, considerando le complessità che coinvolgono esercito, governance e finanziamenti.
Prospettive sul dialogo tra Leonardo, Thales e Airbus nel settore spaziale
Cingolani ha menzionato la possibilità di un potenziale dialogo tra Leonardo, Thales e Airbus per affrontare insieme sfide nel dominio dello spazio. Ha sottolineato l’importanza di riflessioni comuni a livello continentale per garantire la sicurezza e la competitività dell’Europa rispetto ad altre potenze globali.
Cingolani su Trump e i rapporti tra gli Stati Nato
Il CEO di Leonardo ha affrontato anche la questione dei rapporti tra gli Stati Nato e l’eventualità di una vittoria di Trump alle elezioni americane. Ha ribadito l’importanza della difesa delle democrazie e dei valori democratici per garantire la pace, indicando gli investimenti in tecnologie e deterrenza come elementi cruciali per la stabilità e la sicurezza internazionale.
Da una visione di difesa a quella di sicurezza globale
Cingolani ha sottolineato l’evoluzione del concetto di difesa verso una prospettiva più ampia di sicurezza globale. Ha evidenziato la necessità di migliorare le offerte di prodotti e le performance in ambito spaziale e di cyber sicurezza per contribuire effettivamente alla sicurezza a livello globale. Ha anche parlato della transizione verso una difesa intersettoriale e dell’importanza dell’interoperabilità tra diversi domini.
Progetto GCAP e il ruolo del Regno Unito
Infine, sono stati affrontati i dubbi espressi dal premier inglese Keir Starmer sul progetto GCAP e la collaborazione internazionale in difesa. Cingolani ha manifestato fiducia nell’adattabilità alle evoluzioni del contesto e nell’impegno continuo per garantire tecnologie avanzate e sostenibili.
Il dialogo con LaPresse ha fornito spunti interessanti sulle prospettive e le sfide nel settore dell’aeronautica e della difesa, evidenziando l’importanza di collaborazioni e investimenti strategici per affrontare le complessità dell’attuale panorama internazionale.