Ultimo aggiornamento il 25 Luglio 2024 by Francesca Monti
Nel cuore di Vanzago, un asilo nido si trova al centro di scandali dopo l’arresto di tre educatrici per maltrattamenti su 35 bambini. Il sindaco, Lorenzo Musante, è intervenuto, sottolineando che il Comune non ha concesso la licenza per il funzionamento della struttura.
Situazione delicata all’asilo nido di Vanzago
Il sindaco Musante ha chiarito che sebbene l’Amministrazione comunale fosse a conoscenza del via libera per l’inizio delle attività, la licenza ufficiale non è stata concessa. Con la comunicazione preventiva iniziale, era emersa una situazione compromessa che ora richiede un intervento immediato.
Sospensione delle attività e azioni legali in corso
La reazione dell’Amministrazione comunale è ferma: è necessario sospendere le attività dell’asilo nido, in conformità con quanto deciderà la magistratura. Il sindaco Musante ha garantito che il Comune sarà parte attiva in ogni azione intrapresa, assumendosi le responsabilità di competenza.
Promessa di trasparenza e impegno
Lorenzo Musante, in carica da poco meno di due mesi, ha sottolineato l’impegno del Comune di Vanzago a seguire da vicino ogni sviluppo legato a questa vicenda. La massima priorità è garantire la sicurezza e il benessere dei bambini coinvolti, ponendo al centro dell’attenzione la tutela dei diritti e la trasparenza in ogni decisione presa.
L’asilo nido di Vanzago si trova ora al centro di un’indagine che coinvolge non solo le educatrici arrestate, ma anche l’intera gestione della struttura. Resta da capire come si evolverà questa delicata vicenda e quali saranno le conseguenze per tutti gli attori coinvolti.
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