Ultimo aggiornamento il 25 Luglio 2024 by Francesca Monti
L’inchiesta condotta dalla Procura di Milano e dalla Guardia di Finanza ha portato al sequestro di 121 milioni di euro ad Amazon Italia Transport, coinvolgendo fornitori importanti come l’imprenditore Giovanni Attanasio. Attanasio, attualmente agli arresti domiciliari, è soggetto a varie indagini per frode fiscale, caporalato e bancarotta. In passato, è stato associato a clan camorristici, come evidenziato dalle intercettazioni che lo ritraggono come “il presidente“, nonostante sia stato colpito da divieti legali nel 2020 e nel 2024.
Le accuse e i casi contestati a Giovanni Attanasio
A Salerno, Attanasio è stato coinvolto in un caso di frode fiscale da 175 milioni di euro, mentre a Modena è accusato di sfruttamento lavorativo e caporalato. Le sue aziende sono state associate a gruppi criminali, come il ‘AK47’, composto da lavoratori pakistani coinvolti in atti criminali. Nonostante le accuse, Attanasio ha continuato a essere un importante fornitore per Amazon, GLS e Poste Italiane.
Il legame con i clan camorristici e le implicazioni aziendali
Nonostante le presunte connessioni con clan camorristici, Giovanni Attanasio è diventato amministratore di fatto della Natana Doc, società attiva nel facchinaggio. Le indagini della Procura di Milano evidenziano la presenza di criticità fiscali all’interno delle aziende affiliate ad Amazon, contribuendo a un sistema fraudolento che danneggia sia i lavoratori che l’erario pubblico.
Debiti e attività illecite: le accuse contro Natana Doc e le altre aziende
Natana Doc e altre aziende legate ad Attanasio hanno accumulato debiti enormi e sono state coinvolte in attività illecite per mantenere prezzi competitivi sul mercato. Le indagini hanno portato a sequestri e accuse di bancarotta fraudolenta, caporalato e frode fiscale, evidenziando un sistema di illeciti che ha operato per anni.
Le indagini in corso e le conseguenze legali
Giovanni Attanasio è attualmente al centro di diverse indagini e procedure legali legate a episodi di frode fiscale, caporalato e sfruttamento lavorativo. Sequestri di beni e ordini di custodia cautelare ne evidenziano l’implicazione in attività illegali che hanno coinvolto anche altre persone e aziende collegate.
La vicenda di Giovanni Attanasio e le sue attività imprenditoriali restano al centro di un’inchiesta complessa e articolata che coinvolge diversi settori e istituzioni giudiziarie. Resta da vedere come si evolverà la situazione e quali saranno le conseguenze legali per tutti gli indagati coinvolti in questa intricata vicenda.