Ultimo aggiornamento il 29 Luglio 2024 by Emiliano Belmonte
I ristoranti fusion sono la moda del momento, ma spesso c’è chi tenta di camuffare la propria offerta. Non basta semplicemente aggiungere ingredienti alla portata principale per creare un piatto fusion: è essenziale coniugare le culture e studiare attentamente le materie prime.
Il segreto della cucina Fusion
Tutti gli ingredienti (o quasi) possono essere abbinati, anche quelli che sembrano lontani sia fisicamente che culturalmente. Tuttavia, è necessario uno studio e una preparazione adeguata per trattare, miscelare e abbinare materie prime diverse.
Zero Restaurant
Zero Restaurant, situato in Viale Liegi, 53 (zona Parioli), è un ristorante di healthy food che mostra le calorie di ogni piatto: nel menù, accanto a ogni pietanza, è possibile trovare il relativo apporto calorico. La cucina mediterranea si fonde con quella asiatica: dai bao ai noodles, dal cous cous ai crudi di salmone e tonno, fino alla tagliata di manzo. L’obiettivo di Zero è quello di coniugare la cucina fusion con l’importanza di un corretto apporto calorico, bilanciando la qualità dei prodotti con le calorie.
Aede
In via Federico Cesi 22, in zona Prati, Aede propone una cucina innovativa di stampo scandinavo. La filosofia nordeuropea si basa sull’uso di prodotti del territorio, reinterpretati in chiave innovativa per creare sapori unici e memorabili. Gli chef di Aede combinano cultura scandinava e quella italiana, offrendo percorsi culinari differenti. Piatti come la capasanta italiana con olio alla paprika, chutney di mele al curry e spuma di rafano, o i funghi cardoncelli con albicocche fermentate in brodo di gambi di cardoncelli e alga kombu, mostrano l’idea fusion articolata e raffinata di Aede.
Nojo
In Viale di Tor di Quinto 35, troviamo Nojo, un ristorante con un’offerta fusion dove la tradizione nipponica incontra quella internazionale e si fonde con la cucina moderna europea. La filosofia di Nojo è quella di rompere gli schemi tradizionali della cucina orientale, aggiungendo ingredienti del nostro continente in un mix di sapori diversi e innovativi. La cucina nipponica si fonde con quella hawaiana attraverso un’attenta ricerca. Dal sushi taco al Tiradito di Orata Vinaigrette soia, jalapenos e lime, dal Carpaccio di Angus Tsuyu con fonduta di Parmigiano e alga nori al Taco Bao con polpo locale rosticciato, Nojo presenta alternative al classico sushi, ponendo l’accento sulla ricercatezza e qualità delle materie prime del territorio.
In conclusione, se siete alla ricerca di un’autentica esperienza fusion a Roma Nord, Zero Restaurant, Aede e Nojo sono tre tappe imperdibili che offrono cucina innovativa e piatti unici.