Ultimo aggiornamento il 30 Luglio 2024 by Redazione
Due operazioni condotte dalla Polizia Locale di Roma Capitale hanno portato al sequestro di due discariche abusive, evidenziando un’azione decisa contro il traffico e lo smaltimento illegale dei rifiuti nella capitale. Le indagini hanno rivelato gravi illeciti ambientali e urbanistici, con cinque persone denunciate e ingenti quantità di rifiuti rimossi.
Primo sequestro a Piana del Sole: un uomo denunciato per reati ambientali
La prima operazione si è svolta nella zona di Piana del Sole, dove un cittadino italiano di 66 anni è stato denunciato per gravi reati ambientali e per l’occupazione non autorizzata di un terreno di proprietà pubblica. L’individuo aveva trasformato una vasta area di circa 30.000 metri quadrati in una discarica, accumulando materiali di scarto e inquinanti.
Le indagini condotte dal XI Gruppo Marconi della Polizia Locale hanno rivelato una serie di illeciti, sia di tipo ambientale sia di violazione delle normative urbanistiche. Gli agenti hanno accertato modifiche non autorizzate al piano altimetrico del terreno, aumentando ulteriormente la gravità delle accuse mosse nei confronti dell’uomo.
Oltre alla denuncia, è stato disposto il sequestro dell’area, che ha visto l’apposizione di sigilli. Circa 70 tonnellate di rifiuti, tra cui materiali di risulta prevalentemente derivanti da attività edili, sono state rimossi. Tra i rifiuti, figurano gomme, metalli, plastiche, legno e vetro, oltre a mezzi dismessi come camion e roulotte, utilizzati presumibilmente per il trasporto dei materiali illeciti.
Inoltre, la Polizia Locale ha avviato ulteriori verifiche per accertare eventuali danni ambientali derivanti dalla possibile presenza di rifiuti interrati, evidenziando l’efficacia delle indagini su questo fenomeno sempre più preoccupante nella capitale.
Secondo sequestro nel IX Municipio: più di 1000 metri cubi di rifiuti rimossi
Solo poche ore dopo il primo intervento, gli agenti hanno effettuato un secondo sequestro nel IX Municipio, localizzato tra EUR e via del Mare. Qui è stata individuata un’area demaniale di circa 7000 metri quadrati, illegittimamente adibita a discarica per rifiuti accumulati. I materiali rinvenuti comprendevano oltre 1000 metri cubi di cassette di plastica, che erano state illecitamente sottratte ai normali circuiti di gestione dei rifiuti e recupero.
Le operazioni, condotte dal Nucleo Ambiente Decoro , hanno visto la collaborazione delle unità specializzate e del IX Gruppo Eur. Le indagini hanno portato alla denuncia di quattro individui, tra cui due italiani e due stranieri, con età compresa tra i 40 e i 60 anni. Anche in questo caso, è stato effettuato il sequestro dell’area e di un autocarro utilizzato per il trasporto dei rifiuti.
L’emergenza del fenomeno delle discariche abusive continua a costituire una minaccia per l’ambiente e la salute pubblica. Le indagini in corso da parte della Polizia Locale puntano a scoprire ulteriori abusi e violazioni delle normative urbanistiche, edilizie e amministrative, nella speranza di preservare il decoro del territorio e della capitale.