Ultimo aggiornamento il 30 Luglio 2024 by Giordana Bellante
Il Comune di Napoli ha avviato una nuova iniziativa per affrontare l’emergenza abitativa derivante dal recente crollo nella zona di Scampia. Nel corso di un incontro con una delegazione di manifestanti della Vela Celeste, il sindaco Gaetano Manfredi ha comunicato le misure previste, tra cui l’assegnazione di camere in albergo e sussidi per l’autonoma sistemazione, destinate a garantire il sostegno nella difficoltà attuale.
supporto alberghiero: un primo intervento
disponibilità attuale di 50 camere
Al momento, il Comune ha già messo a disposizione 50 camere in vari alberghi della città per accogliere le persone sfollate. Questa iniziativa rappresenta una risposta immediata alle necessità abitative manifeste dopo il crollo, riflettendo l’impegno dell’amministrazione per garantire un’abitazione temporanea e dignitosa a tutte le persone colpite.
incontro con i manifestanti
Il sindaco Manfredi ha incontrato i rappresentanti dei manifestanti della Vela Celeste, una delle aree più colpite, dove circa 800 persone hanno partecipato a un corteo nel centro di Napoli. Questo incontro ha permesso di discutere direttamente delle problematiche emerse e di presentare le soluzioni proposte dal Comune, evidenziando l’importanza di un dialogo aperto tra l’amministrazione e i cittadini.
sussidi economici: un aiuto concreto per l’autonoma sistemazione
misura finanziaria prevista
Un altro punto cruciale emerso nel dialogo è l’assegnazione di un sussidio economico per coloro che preferiscono organizzarsi in autonomia per la sistemazione. Il Comune ha stanziato un milione di euro per supportare queste iniziative, in attesa di ricevere ulteriori risorse dal governo centrale. Questa forma di assistenza è cruciale per garantire che le famiglie sfollate possano trovare un alloggio fino a quando non verranno completati interventi più strutturali.
sinergia con le istituzioni
La misura del sussidio è parte di una strategia più ampia del Comune per affrontare l’emergenza, che prevede non solo l’accoglienza temporanea, ma anche il supporto a lungo termine. Si prevede che questa azione collaborativa tra Comune e governo centrale ottimizzi il flusso di risorse necessarie per una gestione efficace della crisi abitativa.
rispetto del censimento e progetto Restart Scampia
garanzia sulla regolarità del censimento
Un tema di rilevante importanza emerso durante l’incontro è stato il rispetto del censimento comunale del 2023, il quale gioca un ruolo fondamentale nel garantire le esigenze abitative della comunità. Il sindaco Manfredi ha assicurato che i dati del censimento saranno utilizzati in modo integrato nel piano regionale, in riferimento al progetto Restart Scampia.
prospettive future per le abitazioni
Il progetto Restart Scampia mira a rivitalizzare l’area attraverso un’accurata pianificazione abitativa, consentendo alle famiglie interessate di ottenere diritto a un nuovo alloggio. Oltre a questo, l’amministrazione ha in programma soluzioni che possano garantire anche un supporto lavorativo per le persone che hanno subito danni dal crollo, un elemento che assume particolare rilevanza per il rilancio socio-economico della zona.