Ultimo aggiornamento il 2 Agosto 2024 by Giordana Bellante
Nella serata di giovedì 1 agosto, la Calabria è stata colpita da un terremoto di magnitudo 5.0 che ha seminato panico tra la popolazione. Colpita in particolare la provincia di Cosenza, la scossa è stata avvertita anche in altre regioni italiane, sollevando preoccupazioni per possibili danni e feriti. Fortunatamente, le prime notizie indicano che non ci sono stati incidenti rilevanti. Di seguito, i dettagli dell’evento sismico e le reazioni delle autorità locali.
L’evento sismico
Il terremoto di magnitudo 5.0
La scossa è avvenuta alle 21:43, con epicentro a soli 3 chilometri dal comune di Pietrapaola, ad una profondità di 21 chilometri. Secondo quanto riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia , il terremoto ha avuto una notevole intensità, provocando una serie di repliche che hanno colpito principalmente le aree costiere. La forza della scossa è stata tale da essere avvertita non solo in Calabria, ma anche in CAMPANIA e nelle province pugliesi di TARANTO e BRINDISI, e in parte del SALENTO, suscitando preoccupazione tra i residenti.
Le scosse di assestamento
Dopo il terremoto principale, la popolazione ha avvertito diverse scosse di assestamento. Queste scosse, sebbene generalmente meno potenti, possono comunque generare ansia tra i cittadini, facilitando una reazione che porta le persone a cercare sicurezza all’esterno degli edifici. Le segnalazioni sui social network hanno testimoniato il momento di paura vissuto dai calabresi, con alcune persone che hanno condiviso l’esperienza del terremoto in tempo reale.
Le reazioni delle autorità
Rassicurazione dai sindaci
Le autorità locali, in particolare la sindaca di Pietrapaola, Manuela Labonia, sono intervenute per rassicurare la popolazione. Secondo le sue parole, “la situazione era tranquilla nonostante la paura iniziale.” Non ci sono stati segnalati danni significativi né feriti tra la popolazione. Anche il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, ha confermato l’assenza di situazioni allarmanti, testimoniando “una sensazione di paura ma priva di conseguenze per la comunità.”
Attivazione della protezione civile
La macchina organizzativa della Protezione Civile regionale è stata prontamente attivata, con il supporto dei Vigili del Fuoco. Gli interventi sono stati coordinati dal Capo Dipartimento Fabio Ciciliano, che ha convocato l’Unità di crisi per monitorare la situazione e garantire la sicurezza dei cittadini. Le autorità stanno collaborando attivamente con le strutture operative per effettuare rilevamenti e preziose valutazioni sul territorio.
In attesa di ulteriori aggiornamenti, la popolazione è stata invitata a rimanere calma e a seguire le indicazioni delle autorità locali. I dati riportati suggeriscono che, sebbene la scossa sia stata significativa, l’assenza di danni gravi è un segnale positivo per l’intera regione.