Fulmine colpisce basilica a Grado: nubifragio causa allerta gialla in Toscana

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Fulmine colpisce basilica a Grado: nubifragio causa allerta gialla in Toscana - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 18 Agosto 2024 by Luisa Pizzardi

La Toscana è attualmente interessata da condizioni meteorologiche avverse, con forti temporali che hanno già causato danni significativi. Un fulmine ha colpito la basilica di San Pietro apostolo a Grado, vicino a Pisa, causando un principio di incendio e venendo immediatamente spento dai vigili del fuoco. Le autorità locali stanno monitorando la situazione e hanno interdetto l’accesso alla basilica fino a nuove verifiche. Nel frattempo, l’intera regione è sotto allerta gialla a causa delle forti piogge e dei conseguenti allagamenti e danni alle infrastrutture.

Il fulmine e i danni alla basilica di San Pietro apostolo

La basilica di San Pietro apostolo, risalente al periodo tra il X e il XII secolo, ha subito un attentato naturale a causa di un fulmine, il quale ha colpito la struttura durante un nubifragio che ha interessato la zona. L’incidente ha provocato un principio di incendio, tempestivamente estinto dai vigili del fuoco. Le verifiche iniziali non hanno mostrato danni alle strutture portanti in legno del tetto, ma una trave è rimasta comunque incendiata. Per garantire la sicurezza dei visitatori e del personale, le autorità hanno deciso di chiudere la basilica fino a quando non saranno effettuate ulteriori verifiche sulla stabilità della struttura.

L’arcivescovo di Pisa, Giovanni Paolo Benotto, si è recato sul luogo per valutare personalmente la situazione e comprendere l’impatto dell’evento sia sulla comunità che sulla storicità del luogo. La basilica, in stile romanico pisano, è particolarmente significativa per la tradizione locale che vuole l’apostolo Pietro come il primo evangelizzatore della zona. La presenza di incendi, anche se ridotta, in una struttura così antica solleva preoccupazioni e viene trattata con la massima serietà.

Allerta gialla in Toscana: i forti temporali colpiscono la regione

Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, ha annunciato l’attivazione di un’allerta gialla per le severe condizioni meteorologiche che hanno investito la regione, in particolare sulla costa settentrionale e nelle aree interne. Giani ha condiviso l’andamento meteorologico attraverso i social, sottolineando che la sala operativa regionale sta gestendo attentamente la situazione, in particolare riguardo alle raffiche di vento che hanno toccato i 85 km/h a Bocca d’Arno, nella provincia di Pisa.

Questa allerta gialla ha conseguito un immediato riscontro sul territorio, con la segnalazione di vari danni causati dalle forti piogge. Localmente, si sono verificati allagamenti in Versilia, specialmente lungo la passeggiata di Viareggio, con la strada completamente invasa dall’acqua. Inoltre, la provincia di Massa Carrara ha riportato situazioni simili, mentre a Marina di Pisa è affondata una barca a vela, con gli occupanti messi in salvo senza gravi conseguenze. La città di Livorno ha anche visto la caduta di alberi che hanno bloccato alcune vie.

Danni nella Maremma: il bollettino ufficiale

Negli ultimi giorni, la Maremma ha registrato ingenti danni a causa delle forti precipitazioni, con il cumulato di pioggia a Pitigliano che ha superato i 80 mm. Giani ha comunicato attraverso i social che la situazione è critica in diverse aree, inclusa la messa in sicurezza di strade interrotte nei comuni di Sorano, Pitigliano e Manciano. Un evento particolarmente preoccupante è stato il crollo di un muro della Selciata, la passeggiata panoramica di Pitigliano, un’area di grande valore turistico.

Una notizia drammatica è arrivata da Manciano, dove un fulmine ha provocato il crollo di un merlo del campanile della chiesa di San Leonardo, colpendo un’auto con a bordo dei turisti che, fortunatamente, sono rimasti illesi. L’intensificazione dei temporali ha portato a rovesci localizzati che hanno creato ulteriori criticità, soprattutto tra il basso Livornese e la provincia di Firenze, dove a Castelfiorentino si sono registrati fino a 65 mm di pioggia in un’ora. Le previsioni indicano che le precipitazioni si sposteranno dalle zone costiere verso l’interno, suggerendo ulteriori controlli e monitoraggi nella regione.

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