Couscous Unplugged 2024: Festival a Casal del Marmo celebra musica, intercultura e inclusione dal 28 al 31 agosto

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Couscous Unplugged 2024: Festival a Casal del Marmo celebra musica, intercultura e inclusione dal 28 al 31 agosto - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 20 Agosto 2024 by Giordana Bellante

Dal 28 al 31 agosto 2024, Casal del Marmo ospiterà la terza edizione di Couscous Unplugged, un festival gratuito che incarna lo spirito di aggregazione, intercultura e sostenibilità ambientale. L’evento, inserito nella programmazione dell’Estate Romana 2024, si propone come un’importante piattaforma per la musica emergente e un’opportunità di confronto culturale, rivolgendosi principalmente ai giovani e alla comunità locale.

Un festival per i giovani e la musica

Manifestazione in crescita

Couscous Unplugged è nato come uno spinoff di Spaghetti Unplugged, un format che ha contribuito alla crescita di molti giovani artisti sulla scena musicale italiana. Dopo il successo delle prime due edizioni, il festival di quest’anno promette di essere ancora più coinvolgente, con una varietà di eventi e attività mirate a farci riflettere sulle dinamiche sociali e culturali delle periferie romane.

Quattro giorni di concerti, laboratori creativi, e spazi aperti per artisti emergenti si svolgeranno nei quartieri di Ottavia, Palmarola e Casal del Marmo. Il festival è un invito all’incontro tra generazioni e culture diverse, dove la musica diventa un mezzo di riscatto e espressione.

Focus su giovani e integrazione

Uno degli obiettivi principali di questo festival è porre l’accento sull’importanza dell’integrazione sociale. Ogni serata inizierà con un talk condotto dalla giornalista Sabika Shah Povia, dedicato a temi quali giovani, periferia e integrazione. Questi incontri intendono stimolare il dibattito e la riflessione su realtà fatte di sfide e opportunità, rendendo il festival un’importante occasione di confronto.

Un tema purtroppo rilevante, in considerazione di recenti atti di vandalismo che hanno colpito un murales dedicato all’atleta olimpica Paola Enogu, simbolo della lotta contro il razzismo. Gli organizzatori vogliono che questi eventi diventino uno spazio sicuro e accogliente per tutti, mettendo in risalto le capacità e il potenziale dei giovani della capitale.

Programma e attività del festival

Artisti di rilievo

Il festival presenta un cartellone che varia da nomi affermati a promesse emergenti della musica italiana. L’opening del 28 agosto sarà affidato al rapper INCE, noto per il suo talento emergente. La programmazione prevede anche, il 29 agosto, l’esibizione di Ugo Borghetti e Sasu, mentre il 30 agosto sarà il turno di Nesli, il cui apporto alla scena musicale italiana è ben noto. Il festival si concluderà il 31 agosto con Kento e WestHMZ, due artisti di grande rilevanza per la comunità musicale locale.

Laboratori e attività collaterali

Ma Couscous Unplugged non è solo musica: il programma include anche una serie di laboratori e attività. Ogni giorno, ci saranno occasioni di apprendimento come una dance battle organizzata dal MOLINARI Art Center e laboratori di scrittura creativa rap, al fine di incoraggiare la creatività dei partecipanti. Gli eventi si svolgeranno dalle 17:00, con stand gastronomici e truck food a disposizione degli ospiti per creare un’atmosfera festosa e coinvolgente.

Inoltre, un torneo di biliardino e incontri formativi di DJ set Live arricchiranno ulteriormente il panorama di questo festival unico.

Un’opportunità per la musica emergente

Open mic e sostegno agli artisti

Uno degli aspetti più significativi di Couscous Unplugged è sicuramente l’open mic, che darà la possibilità ai talenti locali di esibirsi e farsi conoscere. Ogni sera, prima dei concerti principali, il microfono sarà aperto a chiunque desideri mostrare le proprie abilità. Un concorrente verrà premiato con una produzione musicale supportata da Spaghetti Unplugged, offrendo quindi un’importante opportunità di visibilità e crescita.

Un impegno collettivo per il futuro

Gli organizzatori dell’evento, come il creatore Davide Dose e il presidente del Municipio XIV Marco Della Porta, pongono grande enfasi sull’importanza della cultura e dell’inclusione giovanile. La loro ambizione è quella di creare una rete di collaborazioni con le istituzioni e le associazioni locali, per valorizzare un territorio che è ricco di fermento culturale e desideroso di esprimere il proprio potenziale.

Gli organizzatori di Couscous Unplugged si presentano così non solo come un evento di intrattenimento, ma come un’occasione per costruire un futuro migliore per i giovani e la comunità di Roma nord-ovest.

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