Ultimo aggiornamento il 21 Agosto 2024 by Redazione
La Route nazionale delle comunità capi dell’Agesci sta per prendere il via a Verona, accogliendo oltre 18 mila partecipanti provenienti da tutte le regioni italiane. L’evento, che si svolgerà dal 22 al 25 agosto 2024, rappresenta un’importante opportunità di riflessione, dialogo e formazione per l’associazione, che in questo periodo di sfide socio-culturali si propone di esplorare il tema della felicità e delle nuove generazioni.
Un evento di grande significato per l’Agesci
Un’importante occasione di incontro
Il primo aspetto da sottolineare è l’importanza dell’incontro che si svolgerà a Verona, non solo per il numero impressionante di capi scout coinvolti, ma anche per il momento di introspezione collettiva che si prefigge. La Route nazionale delle comunità capi si segnala come un evento raro, visto che le ultime edizioni si sono tenute nel 1979 a Bedonia e nel 1997 ai Piani di Verteglia. Questo appuntamento è fondamentale per l’Agesci, che oggi conta oltre 180mila iscritti tra capi e ragazzi.
I temi affrontati durante i quattro giorni di attività si concentreranno sul contesto sociale e educativo contemporaneo, con oltre 60 incontri, approfondimenti e dibattiti volti a comprendere le sfide future. I presidenti del Comitato nazionale Agesci, Roberta Vincini e Francesco Scoppola, hanno enfatizzato l’importanza del coinvolgimento dei capi in un’esperienza che favorirà nuove energie e spunti per l’educazione.
Il programma della route: momenti di riflessione e celebrazione
La cerimonia di apertura e gli ospiti illustri
La cerimonia di apertura avrà luogo giovedì 22 agosto alle 20:45, con il tradizionale Alzabandiera e la partecipazione di artisti del calibro di Gianni Morandi e Gio Evan. La serata sarà arricchita dalla presenza di figure politiche e culturali di spicco, tra cui il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, e l’assessora alla Sicurezza del comune di Verona, Stefania Zivelonghi.
Nei giorni successivi, i partecipanti avranno l’opportunità di partecipare a numerosi incontri con relatori prestigiosi in diversi ambiti. Tra gli ospiti vi saranno fra Paolo Benanti, Enrico Giovannini e Rosy Bindi, accompagnati da esponenti della cultura e del sociale. Le sessioni si svolgeranno in vari luoghi della città, promuovendo una sinergia tra il mondo scout e le istituzioni.
Iniziative di volontariato e scoperta del territorio
Un elemento distintivo di questa Route sarà il percorso collettivo “Tracce”. Durante questo, i partecipanti avranno l’opportunità di scoprire le realtà di volontariato attive a Verona, con la possibilità di partecipare attivamente a progetti di servizio e ascoltare testimonianze significative. Con oltre 100 associazioni partner e il supporto di circa 140 ex capi scout, le attività di volontariato abbracceranno settori diversi, dalla pulizia dei parchi all’assistenza a persone fragili.
Sostenibilità e logistica: l’impegno dell’Agesci
Un evento improntato alla sostenibilità
La Route nazionale 2024 è sviluppata con un forte focus sulla sostenibilità. Quasi l’85% dei partecipanti raggiungerà il luogo dell’evento tramite treni ad alta velocità, contribuendo a un significativo risparmio di emissioni di CO2. Inoltre, i pasti offerti saranno a base vegetale e serviti con stoviglie biodegradabili, riducendo ulteriormente l’impatto ambientale.
Per garantire una logistica efficiente, gli organizzatori hanno pianificato ogni dettaglio con attenzione: dalla costruzione di strade e strutture all’infrastruttura elettrica e di comunicazione necessaria per un evento di tali proporzioni. Con un’area di 250.000 metri quadrati, ci si attende un flusso costante di attività, pasti e operazioni che coinvolgeranno non solo i partecipanti ma anche la comunità locale.
La responsabilità verso l’ambiente
L’organizzazione ha messo in atto una serie di misure che non solo mirano a minimizzare l’impatto dell’evento, ma cercano anche di restituire al territorio. Progetti di riforestazione e cura dei boschi sono previsti per compensare eventuali emissioni residue, seguendo il principio scout di “lasciare il mondo migliore di come l’abbiamo trovato”.
Un evento di celebrazione e spiritualità
Chiusura della route e celebrazioni religiose
L’ultimo giorno dell’evento, domenica 25 agosto, culminerà con una Santa Messa celebrata dal Cardinale Matteo Maria Zuppi, concelebrata da numerosi vescovi italiani. Questo momento di spiritualità rappresenta l’affermazione di valori condivisi tra i partecipanti e il rafforzamento della comunità scout.
La Route nazionale delle comunità capi 2024 a Verona non è solo un evento, ma un momento cruciale per riflettere sul futuro delle nuove generazioni e sulla responsabilità sociale dei membri dell’Agesci. Attraverso incontro, formazione e servizio, questa manifestazione ambisce a ispirare un cambiamento positivo all’interno della società.