Ultimo aggiornamento il 23 Agosto 2024 by Redazione
Con la recente nomina di Simone Foglio come nuovo presidente di Lazio Disco, l’ente regionale che si occupa del diritto allo studio, si apre una nuova fase per il servizio dedicato agli studenti. Il cambio al vertice avviene in concomitanza con l’arrivo di tre nuovi membri nel consiglio di amministrazione, a seguito della scadenza del mandato di Giorgio Ciardi. Lazio Disco gestisce bandi per borse di studio e alloggi per studenti fuori sede, rendendo la gestione dell’organizzazione un tema centrale per il benessere degli studenti universitari nel Lazio.
Il nuovo consiglio di amministrazione: chi sono i membri
L’organo di governo di Lazio Disco si arricchisce di nuove figure in seguito al decreto del presidente del consiglio regionale del Lazio, Antonio Aurigemma. I nuovi membri del consiglio di amministrazione sono: Libero Mazzaroppi, Cinzia Romano e Vittorio Rosati. Libero Mazzaroppi, rappresentante del Partito Democratico, è una figura di spicco nella politica ciociara, avendo ricoperto il ruolo di sindaco di Aquino e partecipato senza successo alle recenti elezioni regionali. La sua nomina è stata accolta con entusiasmo dalla consigliera Sara Battisti, che ha sottolineato la sua vasta esperienza amministrativa, fondamentale per l’incarico ricevuto.
Cinzia Romano e Vittorio Rosati, pur meno conosciuti del Mazzaroppi, portano una freschezza e una nuova visione al consiglio di amministrazione. La presenza di un mix di esperienze politiche e professionali tra i membri del CdA potrebbe rivelarsi vantaggiosa per affrontare le sfide attuali di Lazio Disco. La scelta di Simone Foglio alla presidenza da parte del consiglio indica un orientamento verso la continuità dopo un periodo di crisi, dato il suo lungo passato nell’amministrazione pubblica e la sua attuale collaborazione con l’assessora Laura Regimenti.
Le controversie con gli studenti universitari
Negli ultimi tempi, Lazio Disco si è trovato al centro di diverse polemiche riguardanti le residenze universitarie e l’erogazione delle borse di studio. Gli studenti hanno espresso discontento per il ritardo nell’assegnazione delle borse, un problema che influisce direttamente sulle loro possibilità di proseguire gli studi con tranquillità economica. Inoltre, numerose denunce hanno riguardato le condizioni igieniche delle strutture abitative destinate agli studenti. Segnalazioni di sporcizia, presenza di insetti e spazi non utilizzabili hanno scatenato un acceso dibattito tra gli studenti e l’ente.
La risposta dell’ex commissario straordinario Giorgio Ciardi alle critiche non ha placato le polemiche. Nel caso della chiusura estiva delle residenze per lavori di ristrutturazione, molti studenti hanno lamentato l’assenza di soluzioni alternative, affermando che circa 400 persone sono rimaste senza un posto dove alloggiare. Lazio Disco, da parte sua, ha respinto tali affermazioni, contestando i numeri e le motivazioni evidenziate dalle associazioni studentesche. Questo scontro ha messo in luce la necessità di una maggiore comunicazione e organizzazione da parte dell’ente, sottolineando come, in un momento economico già difficile, l’inaccessibilità a servizi essenziali possa rappresentare un ulteriore ostacolo per gli studenti universitari.
Con l’arrivo di nuovi membri e un cambiamento alla presidenza, Lazio Disco ha l’opportunità di affrontare queste criticità con approcci innovativi e soluzioni concrete, dirette a migliorare l’esperienza degli studenti e la gestione complessiva dell’ente.