Ultimo aggiornamento il 29 Agosto 2024 by Redazione
Il 29 agosto 1991 segna una data indelebile nella storia di Palermo, un giorno in cui la mafia ha colpito l’umanità e il coraggio di un imprenditore che ha rifiutato di sottomettersi al pizzo. Ogni anno, la città si ferma per commemorare Libero Grassi, assassinato in un attacco brutale. Le commemorazioni non sono solo eventi commemorativi, ma un richiamo alla memoria e alla responsabilità collettiva nei confronti della lotta contro la criminalità organizzata. Attraverso manifestazioni cariche di emozione, la famiglia e la comunità ricordano un uomo che ha dedicato la propria vita al principio della legalità.
Il tributo della famiglia e della comunità
Il rituale commemorativo in via Alfieri
Nella mattinata del 29 agosto, i figli di Libero Grassi, Davide e Alice, insieme al nipote Alfredo, si sono riuniti in via Alfieri, il luogo dove l’imprenditore fu trovato morto. Questa annuale cerimonia ha visto la tradizionale affissione del manifesto commemorativo e la verniciatura di rosso della parete, simbolo della lotta contro l’omertà e la mafia. Alfredo Chiodi ha espresso il desiderio che più persone possano avvicinarsi alla memoria di suo nonno, segnalando come sia fondamentale il ruolo della nuova generazione nel mantenere viva la memoria. Ha sottolineato l’importanza di andare nelle scuole per raccontare l’eroismo di Libero Grassi e il suo impegno contro la mafia, affinché le future generazioni possano prendere coscienza di questi valori.
Il ricordo di un imprenditore coraggioso
Libero Grassi è stato un imprenditore del settore tessile, noto non solo per la sua attività economica, ma anche per il suo fermo rifiuto di pagare il pizzo. Nel gennaio 1991, in una lettera aperta al suo estorsore, denunciò il clima di paura e minaccia che avvolgeva gli imprenditori onesti. La sua determinazione a resistere e a non cedere alle pressioni mafiose ha lasciato un segno profondo, ma allo stesso tempo ha messo in evidenza la solitudine degli imprenditori coraggiosi che affrontano la mafia. L’affisso dai familiari riporta un messaggio chiaro e struggente: “Libero Grassi, imprenditore, uomo coraggioso, ucciso dalla mafia, dall’omertà dell’associazione degli industriali, dall’indifferenza dei partiti, dall’assenza dello Stato.”
Messaggi istituzionali di memoria e impegno
Il messaggio del ministro dell’Interno
Nel giorno della commemorazione, anche il ministro dell’Interno ha voluto ricordare il sacrificio di Libero Grassi. Ha sottolineato come la mafia abbia tentato di colpirlo per fermare un movimento di resistenza morale e culturale che si stava facendo strada tra la popolazione. Tuttavia, il suo esempio continua a ispirare e a mobilitare coloro che lottano contro ogni forma di violenza. Secondo il ministro, onorare la memoria di Grassi significa non solo commemorarlo, ma far propria la sua battaglia contro la mafia, trasmettendo il messaggio alle nuove generazioni e riaffermando i valori di legalità e giustizia.
Le promesse sul parco Libero Grassi
Nel corso della commemorazione, l’assessore comunale Maurizio Carta ha annunciato che il parco Libero Grassi, previsto nella zona in memoria dell’imprenditore, sarà finalmente aperto al pubblico. Ha rassicurato la comunità affermando che i lavori sono in fase di ultimazione e che si sta lavorando con un’associazione per garantire che l’area, purtroppo caratterizzata da degrado e incuria, possa essere recuperata e valorizzata. Questo progetto rappresenta una forma tangibile di rispetto per la memoria di Grassi e un passo significativo verso la riqualificazione del territorio, affermando l’importanza di spazi pubblici degni di essere vissuti.
Il messaggio di speranza per il futuro
Le parole dei leader politici
Anche i leader politici hanno voluto rendere omaggio alla memoria di Libero Grassi. Il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha sottolineato l’importanza del suo esempio nel combattere il pizzo e le estorsioni. Ha voluto garantire che la sua memoria non venga dimenticata e che il suo sacrificio continui a essere un faro per chi lotta contro la mafia. Allo stesso modo, Lorenzo Fontana, Presidente della Camera dei Deputati, ha evidenziato come Libero Grassi rappresenti un simbolo di integrità e coraggio, sottolineando la necessità di unire le forze per combattere contro l’illegalità.
La commemorazione di Libero Grassi non è solo un momento di ricordo, ma un appello alla società civile affinché non dimentichi e continui a lottare per un futuro libero dalla mafia e dalle sue insidiose tentazioni. La lotta di Grassi rimane viva, un’eredità che richiede un impegno collettivo da parte di tutti i cittadini.