Ultimo aggiornamento il 3 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
Un nuovo episodio di dissesto urbano si verifica nel quartiere di Balduina, situato nel quattordicesimo municipio di Roma. La recente apertura di una voragine in via Lucilio, all’incrocio con via Pompeo Trogo, riaccende l’attenzione sui problemi infrastrutturali della zona. Le strade di Balduina, già martoriate da precedenti eventi simili, sembrano continuare a presentare gravi criticità che destano preoccupazione tra i residenti e i pendolari.
un’ulteriore voragine si aggiunge al problema
Il sprofondamento in via Lucilio
La nuova voragine, che si è aperta in via Lucilio, è situata strategicamente all’incrocio con via Pompeo Trogo. Questo punto nevralgico per la viabilità del quartiere ha subito notevoli disagi, poiché la buca ostacola le manovre di svolta e costringe gli automobilisti a prestare particolare attenzione. Il tratto stradale, già spesso congestionato, ha visto un incremento del traffico a causa delle limitazioni imposte dalla recinzione della voragine, accompagnata da un cartello di avviso stradale.
I cittadini, già provati dai disagi delle viabilità quotidiana, lamentano la mancanza di interventi tempestivi da parte delle autorità competenti. La voragine in via Lucilio si aggiunge a una serie di eventi simili che hanno interessato il quartiere, a testimonianza di un problema di consolidamento del suolo e manutenzione stradale.
I disagi per i residenti
Oltre alle difficoltà di circolazione automobilistica, la voragine rappresenta un pericolo anche per i pedoni. I marciapiedi limitrofi, occupati da veicoli parcheggiati in modo irregolare, costringono le persone a scendere in strada, esponendole a situazioni rischiose. La sicurezza dei cittadini di Balduina è messa a dura prova, amplificata dal fatto che le istituzioni hanno tardato a pianificare e attuare interventi risolutivi.
Le segnalazioni da parte degli abitanti si moltiplicano, e la paura di nuovi smottamenti o aperture di voragini è palpabile. Oltre alla voragine in via Lucilio, nel quartiere ci sono state altre aperture di buche, che rappresentano segnali poco rassicuranti per un territorio che meriterebbe maggiore attenzione e manutenzione.
il precedente inquietante della maxi voragine
Riflessioni sul passato
La memoria dei residenti è ancora fresca per quanto accaduto nel 2018, quando una maxi voragine di circa dieci metri si aprì in via Andronico, inghiottendo diverse automobili e creando panico tra i cittadini. L’episodio, diventato tragico nella sua portata, ha lasciato un segno indelebile nel quartiere di Balduina, dove i timori per simili eventi sono sempre vivi.
L’inconveniente di via Andronico ha messo in luce non solo i difetti strutturali delle strade, ma ha anche evidenziato la necessità di un intervento sistematico sulle infrastrutture del quattordicesimo municipio. I residents, che hanno vissuto l’angoscia di quel crollo, chiedono ora misure preventive efficaci e un monitoraggio costante delle condizioni stradali.
La richiesta di intervento
Il grido d’allarme lanciato dai cittadini di Balduina è chiaro: è necessaria una risposta concreta da parte dell’amministrazione municipale. I residenti auspicano un piano di manutenzione ordinaria che preveda controlli regolari e riparazioni alle infrastrutture critiche. L’obiettivo è prevenire il ripetersi di situazioni di emergenza che possono sconvolgere la quotidianità di ogni abitante.
L’attenzione deve essere rivolta non solo alla superficie stradale, ma anche alle cause dei fenomeni di sprofondamento. Fattori geologici, usura delle strutture e gestione delle risorse idriche devono diventare parte integrante di un’indagine approfondita per assicurare la sicurezza e garantire un futuro migliore per il quartiere.
