Ultimo aggiornamento il 3 Settembre 2024 by Redazione
L’Università Digitale Pegaso ha recentemente conferito la laurea honoris causa in Scienze Economiche a Marcello Cattani, presidente e AD di Sanofi, durante una solenne cerimonia tenutasi al Museo Maxxi di Roma. Questa iniziativa rappresenta un tributo alla sua leadership e al suo impegno innovativo nel settore biofarmaceutico, elementi che hanno avuto un forte impatto sull’industria. L’evento ha visto la partecipazione di figure di spicco, tra cui la ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, e altri rappresentanti di alto livello.
Una cerimonia d’onore al Museo Maxxi
L’atmosfera del Museo Maxxi, con le sue architetture moderne e innovative, ha fatto da cornice a un evento significativo per il mondo accademico e industriale. Marcello Cattani è stato accolto in un ambiente ricco di expertise e competenze che rappresentano tanto la ricerca quanto l’impresa. La cerimonia ha visto anche la presenza di Gianni Letta e di Fabio Vaccarono, amministratore delegato di Multiversity, che hanno sottolineato l’importanza dell’innovazione nella formazione universitaria. Il rettore Pier Paolo Limone ha aperto l’intervento evidenziando il legame tra ricerca farmaceutica e il futuro del Paese, con una particolare enfasi sull’importanza di investire nei giovani.
L’importanza della laurea honoris causa
Questa laurea honoris causa segna un momento storico per l’Università Pegaso, poiché si tratta del primo riconoscimento di questo tipo conferito dall’ateneo. “Esistono punti di contatto significativi tra la ricerca farmaceutica e il nostro Paese,” ha dichiarato Limone, riferendosi al ruolo fondamentale delle università nel fornire competenze di alto livello in vari settori produttivi, incluso quello farmaceutico. La dedica della laurea a Cattani non è solo un riconoscimento personale, ma un simbolo dell’importanza dell’innovazione e della scientificità nell’educazione.
L’opinione della ministra dell’università
La ministra Anna Maria Bernini ha affermato che l’incontro tra ricerca e impresa è fondamentale per il futuro. “È quello che l’università vuole e deve fare da adesso in poi,” ha sottolineato, richiamando l’attenzione sull’importanza del Pnrr e sugli investimenti in innovazione. Il suo intervento ha evidenziato come l’accordo siglato tra il Ministero dell’Università e della Ricerca, insieme a Farmindustria, evidenzi tutti i passi necessari per garantire una continuità tra formazione e settore produttivo.
La lectio doctoralis di Cattani
Durante la cerimonia, Cattani ha tenuto una lectio doctoralis, durante la quale ha condiviso le sue esperienze e visioni sul contributo dell’industria farmaceutica al sistema Paese. Ha evidenziato quanto siano cruciali le cure e i farmaci, non solo come beni di consumo, ma anche come investimenti strategici per l’economia nazionale. Per Cattani, questo premio rappresenta una “chiusura del cerchio” rispetto al suo percorso formativo, prevalentemente in ambito scientifico. Ha concluso affermando che il riconoscimento non è solo personale, ma un attestato del lavoro di squadra svolto con i suoi colleghi di Sanofi.
La combinazione di ricerca e innovazione è stata al centro dell’evento, dimostrando come il settore biofarmaceutico continui a rappresentare un’opportunità cruciale per il futuro economico e sociale del Paese.