Ultimo aggiornamento il 4 Settembre 2024 by Giordana Bellante
Un nubifragio ha colpito Roma, allagando strade e rendendo difficile la circolazione, ma ciò non ha fermato l’affluenza nella sala consiliare di Viale Cambellotti. Martedì 3 settembre, circa 40 rappresentanti di associazioni e comitati di quartiere si sono radunati per un incontro cruciale con il presidente del VI Municipio, Nicola Franco. Il tema centrale dell’incontro era l’ottenimento di benefit ambientali da parte del Comune di Roma, risorse fondamentali per il territorio che ospita impianti di trattamento dei rifiuti.
Lo scontro sulle risorse ambientali
La disputa tra il VI Municipio e il Campidoglio riguardante i benefit ambientali dura da diversi mesi. Nicola Franco ha intrapreso una vera e propria battaglia per rivendicare circa 40 milioni di euro in ristori, una somma che risale al 2013. Tali fondi sono previsti dalla normativa della Regione Lazio per i Municipi che ospitano impianti di trattamento rifiuti, come quello delle Torri. Franco ha affermato che questi fondi dovrebbero essere gestiti localmente per deleterizzare i danni e migliorare la qualità della vita dei cittadini, mentre l’assessora al Ciclo dei Rifiuti, Sabrina Alfonsi, insiste che la legge stabilisce procedure diverse.
Questa situazione ha portato a un acceso scambio di lettere e comunicazioni tra l’amministrazione municipale e il Campidoglio. Franco non è solo in questa battaglia; la senatrice di Fratelli d’Italia, Lavinia Mennuni, ha preso la parola chiedendo la convocazione di una Commissione di inchiesta sul ciclo dei rifiuti. L’obiettivo è chiaro: verificare l’applicazione delle normative e capire dove siano stati diretti i fondi, giungendo infine alla verità su come siano stati spesi i 40 milioni di euro.
L’incontro con i rappresentanti del territorio
Malgrado le avverse condizioni climatiche, l’assemblea di ieri ha visto la partecipazione attiva di circa 40 associazioni e comitati di quartiere. La sala consiliare è stata affollata, dimostrando la determinazione dei cittadini a non rinunciare alla propria voce nonostante il maltempo. Durante l’incontro, durato quasi due ore, è emersa una forte voglia di unirsi e lottare per i diritti del territorio.
Al termine della riunione, è stata proposta la creazione di un comitato ristretto, autonomamente presieduto da Nicola Franco e composto da 4 o 5 rappresentanti delle associazioni. “Il primo passo sarà scrivere al sindaco Gualtieri”, ha dichiarato Franco, “richiedendo un impegno concreto per far arrivare i benefit ambientali sotto forma di opere nel VI Municipio“. In caso di risposta insoddisfacente, l’amministrazione del municipio non esiterà a procedere con azioni legali per chiarire la situazione e ottenere ciò che spetta al territorio.
Proposte per la riqualificazione e risanamento
L’incontro ha portato alla luce diverse proposte per l’utilizzo dei fondi attesi, con un’attenzione particolare per la riqualificazione delle aree limitrofe agli impianti di trattamento Ama e Porcarelli. I cittadini hanno suggerito di destinare l’80% dei fondi ai quartieri più gravemente colpiti dalla gestione dei rifiuti, con l’intento di migliorare le condizioni ambientali e la qualità della vita.
Una delle idee avanzate da Franco è stata quella di considerare l’abolizione della Tassa sui Rifiuti per gli abitanti del VI Municipio, proposta rimasta per il momento in fase esplorativa. Tuttavia, l’evidenza della necessità di investimenti per la riqualificazione del territorio e la gestione dei rifiuti ha unito i cittadini in un impegno corale per far sentire la propria voce e rivendicare i diritti e le risorse che spettano loro. La battaglia per i benefit ambientali non si ferma di fronte alle difficoltà; anzi, sembra rafforzarsi ulteriormente.