Ultimo aggiornamento il 5 Settembre 2024 by Redazione
Intense piogge hanno colpito il Piemonte sin dalla scorsa serata, provocando gravi disagi e danni nella regione. Con un’allerta arancione per rischio idrogeologico attiva nella parte occidentale e gialla altrove, sono stati segnalati molteplici allagamenti e esondazioni in diverse aree. I vigili del fuoco sono stati chiamati a intervenire in vari comuni, e i primi bilanci mostrano una situazione complessa, con isolamenti e strade interrotte a causa delle forti precipitazioni.
Le prime segnalazioni di allagamenti e disagi
Interventi nei comuni colpiti
La mattinata ha visto i vigili del fuoco impegnati in numerosi interventi, a partire dalle 4, per gestire la situazione allarmante segnalata in CINQUE località: Torino, Val di Susa, Val Chisone e altre zone. In particolare, a Mattie, sopra i 700 metri di altitudine, il torrente Gerardo ha esondato nella frazione Giordani, causando il crollo del ponte e isolando circa venti persone in borgata Combe. Nella vicina Bussoleno, a 450 metri, è stata interrotta la circolazione della statale 24 a causa dell’esondazione del rio, lasciando trenta residenti isolati nella borgata Santa Petronilla.
In Val Chisone, le forti piogge hanno trasformato le strade in veri e propri fiumi. A Perosa Argentina, le acque hanno portato detriti e altri materiali sulla provinciale 166, mentre a Villar Perosa si sono registrati incidenti simili. Le immagini delle strade trasformate in torrenti e il lavoro instancabile dei soccorritori raccontano di una situazione critica, dove il maltempo continua a creare problemi significativi.
L’appello di Cogne per la sicurezza dei cittadini
Raccomandazioni degli amministratori
L’amministrazione comunale di Cogne ha emesso avvisi per tutti i residenti e i visitatori, esortando a mantenere una distanza di sicurezza dai corsi d’acqua e a limitare l’uso di veicoli all’interno del comune. A causa dell’innalzamento dei livelli dei torrenti, è stata chiusa al traffico la strada regionale 47 dalla frazione Epinel fino al bivio di Ozein, a causa di una piccola esondazione del torrente Grand’Eyvia.
Inoltre, l’erogazione dell’acqua potabile è sospesa in Capoluogo a causa di problemi legati alle captazioni provvisorie dell’acquedotto, aggiungendo ulteriori disagi per i cittadini locali. Nonostante la grave situazione, il comune sta monitorando attentamente l’evolversi degli eventi atmosferici per garantire la sicurezza della popolazione.
La situazione a Milano: temporali e allagamenti
Interventi dei vigili del fuoco
Milano non è stata risparmiata dal maltempo. La città ha registrato intensi temporali, in particolar modo nella notte tra le 5 e le 9, quando sono caduti 27 millimetri di pioggia nella zona ovest e circa 18 millimetri a Rho. Sebbene i livelli dei fiumi Seveso e Lambro siano rimasti sotto controllo, il comune ha attivato le squadre di emergenza per affrontare allagamenti e altre problematiche legate al maltempo.
I vigili del fuoco hanno ricevuto circa una ventina di richieste di intervento, principalmente per scantinati allagati e alberi pericolanti. In uno degli interventi più critici, quattro auto sono rimaste bloccate in un sottopasso allagato nella zona Figino, richiedendo sforzi immediati per garantire la sicurezza degli automobilisti. Le autorità comunali hanno esortato i cittadini a prestare attenzione e a non sottovalutare la situazione, raccomandando di evitare spostamenti non necessari.
La Liguria affronta forti venti e piogge
Danni e sfollamenti
La Liguria ha vissuto una notte di intenso maltempo, con venti che hanno superato i 100 km/h e forti piogge nel Ponente. Allerta arancione attiva dalle 24, la regione ha affrontato esondazioni in vari comuni, in particolare tra Imperia e Savona. Ad Albenga, il livello del rio Carenda ha superato gli argini, costringendo una decina di persone a evacuare le proprie abitazioni, assistiti dai vigili del fuoco.
Il forte vento ha colpito anche altre aree, portando alla caduta di alberi, rami e strutture temporanee in diverse località. Le squadre di emergenza si sono mobilitate per affrontare una serie di incidenti, inclusi allagamenti in punti critici del territorio, mentre i tecnici sono stati attivi lungo le linee ferroviarie per ripristinare i servizi interrotti.
La situazione in Veneto e Toscana: piogge ma nessuna criticità
Monitoraggio della situazione
In Veneto, le piogge stabili hanno interessato tutta la regione, senza segnali allarmanti. Le precipitazioni, già iniziate sul territorio montano, hanno continuato a propagarsi, ma i vigili del fuoco non hanno segnalato danni rilevanti. Le temperature sono in calo, e l’agenzia regionale per l’ambiente mantiene la situazione sotto scrutino attento, monitorando i fiumi a rischio.
In Toscana, il presidente della regione, Eugenio Giani, ha comunicato via social che al momento non si registrano criticità particolari. Nonostante l’allerta arancione, i livelli dei fiumi rimangono sotto le soglie di attenzione, sebbene siano previsti temporali intensi nel corso della giornata. La Protezione civile è pronta ad affrontare eventuali emergenze, monitorando la situazione con grande cautela.
Mentre il maltempo continua a influenzare la vita quotidiana in molte regioni italiane, le autorità si apprestano a garantire la sicurezza della popolazione e a gestire le situazioni di emergenza.
