Ultimo aggiornamento il 6 Settembre 2024 by Giordana Bellante
Dal 13 al 23 settembre 2024 il Santuario di San Salvatore in Lauro a Roma si appresta a vivere un’importante celebrazione in onore di San Pio da Pietrelcina, un’esperienza di fede che richiamerà numerosi devoti. Questo luogo non è solo un punto di riferimento spirituale per i Gruppi di Preghiera di Padre Pio nella diocesi di Roma, ma anche un custode di importanti reliquie del Santo. Le celebrazioni coinvolgeranno i fedeli con momenti di preghiera, arte e riflessione, specialmente in un contesto di grande affluenza.
Un santuario ricco di storia e spiritualità
Il Santuario di San Salvatore in Lauro
Il Santuario di San Salvatore in Lauro occupa una posizione significativa nel panorama religioso italiano. Situato nel cuore di Roma, è un vero punto di riferimento per coloro che desiderano avvicinarsi alla spiritualità di Padre Pio. La sua storia è intrecciata con quella della comunità locale e dei Gruppi di Preghiera, che si sono sviluppati negli ultimi anni in un crescente fervore spirituale. Il Santuario, dedicato a San Salvatore, accoglie i visitatori e i fedeli non solo per la sua bellezza architettonica, ma per il significato religioso e comunitario che rappresenta.
Conservando importanti reliquie di Padre Pio, il santuario funge da ponte tra il cielo e la terra, permettendo ai devoti di sentirsi più vicini al Santo. Ogni anno, il Santuario si trasforma in un centro di spiritualità dove la fede e la devozione si manifestano attraverso celebrazioni liturgiche e momenti di comunione tra i partecipanti. Come sottolinea monsignor Pietro Bongiovanni, parroco del Santuario e coordinatore regionale dei gruppi, “è una grande festa che racchiude un legame speciale con i Volontari della Protezione civile, che vedono in San Pio il loro patrono”.
Il programma delle celebrazioni
Novena e festività liturgiche
Le celebrazioni della Festa di San Pio da Pietrelcina inizieranno con la solenne novena, programmata per venerdì 13 settembre. Questo momento di preparazione sarà seguito dalla Festa dell’Esaltazione della Santa Croce il 14 settembre. In questa giornata le reliquie della Passione saranno esposte, seguite dalla Via Crucis alle ore 17:00, e dalla Messa Solenne alle 18:00, officiata dal Cardinale Dominique Mamberti. Gli eventi proseguiranno con la Commemorazione della Madonna Addolorata il 15 settembre, dove i vespri e il Santo Rosario precederanno la Messa Solenne presieduta dal Cardinale Angelo Comastri.
L’organizzazione meticolosa delle celebrazioni vuole offrire a ciascun partecipante l’opportunità di riflessione e preghiera, nonché la possibilità di avvicinarsi ulteriormente alla figura di San Pio. La varietà delle celebrazioni crea un’atmosfera di fervore e partecipazione che culmina nelle feste liturgiche, coinvolgendo non solo i devoti ma anche turisti e visitatori della Capitale.
Arte e spiritualità: un connubio speciale
Eventi musicali durante le celebrazioni
L’interazione tra arte e fede si manifesterà anche nei concerti previsti all’interno della programmazione delle celebrazioni. Lunedì 16 settembre, la cantante Alma Manera si esibirà in due brani scritti dal Maestro Stelvio Cipriani, tratti dall’opera musical “Maria di Nazareth…una storia che continua”. La musica, con il suo potere evocativo, contribuirà a rendere più intensa l’atmosfera spirituale di quel giorno.
Giovedì 19 settembre, il mezzo soprano Alessandra Ragusa seguirà con un’interessante performance, proponendo due brani tra cui il “Magnificat” di Monsignor Frisina. Entrambi gli eventi musicali rappresentano una fusione tra celebrazione religiosa e arte, dimostrando come l’espressione culturale possa arricchire e amplificare l’esperienza spirituale dei fedeli.
Il culmine delle celebrazioni
La Festa di San Pio e il suo significato
Il clou delle celebrazioni si avrà lunedì 23 settembre, giorno dedicato alla Festa di San Pio. Le Messe saranno celebrate alle 9, 10, 11 e 12, offrendo ai partecipanti diverse opportunità per unirsi in preghiera. A partire dalle ore 16, si discuterà di temi importanti in un tavolo rotondo intitolato “La pace è possibile? La crisi del Medioriente”, dimostrando che l’impegno del Santuario si estende anche a questioni sociali e globali.
La giornata si concluderà con una Messa Solenne alle ore 18 in Piazza San Salvatore in Lauro, presieduta dal Cardinale Pierbattista Pizzaballa, che avrà un’importanza particolare per tutti i presenti. Il seguente appuntamento è fissato per il 6 ottobre, quando alle 18 si svolgerà una Messa Solenne di ringraziamento, presieduta dal Cardinale Luis Antonio Tagle. Questo segno di gratitudine promette di ricordare il legame tra i fedeli, la loro comunità e la protezione divina che cercano presso San Pio.
Le celebrazioni della Festa di San Pio da Pietrelcina al Santuario di San Salvatore in Lauro offrono un’occasione unica per riflettere sulla fede e per rinnovare la propria spiritualità, in un contesto di grande partecipazione. Diverse iniziative e momenti di aggregazione rendono questa manifestazione un evento di grande rilevanza per la comunità romana e non solo.