Ultimo aggiornamento il 10 Settembre 2024 by Redazione
La nuova serie TV “Kostas“, con protagonista Stefano Fresi, è stata lanciata il 12 settembre su Rai1. Il pubblico ha l’opportunità di immergersi in un poliziesco ambientato in Atene, un’ambientazione poco esplorata nella televisione italiana ma ricca di fascino e mistero. Fresi interpreta il ruolo di un poliziotto burbero, dando vita a una storia crime densa di emozioni e colpi di scena. Scopriamo di più su questo progetto che promette di catturare l’attenzione degli appassionati di gialli e crime.
Stefano Fresi: un artista poliedrico
Stefano Fresi non è solo un attore. La sua carriera abbraccia anche la regia, la musica e la scrittura di colonne sonore e jingle. Originario di Roma, Fresi è conosciuto per la sua versatilità e il suo talento, che spaziano dal teatro alla televisione, fino al cinema. “E non sapete come cucino!” afferma Fresi con un sorriso radioso, rivelando che uno dei suoi piatti forte è lo spaghetto alle vongole, che si dice sia molto apprezzato. Dopo aver collezionato esperienze e successi nel mondo dello spettacolo, l’artista si prepara a un’importante sfida: il suo primo ruolo da protagonista in una fiction di grande rilievo, “Kostas”.
Il personaggio Kostas: un poliziotto burbero
Kostas Charitos è il cuore della serie, a capo della sezione Omicidi della Polizia di Atene. Fresi descrive il suo personaggio come uno che ama l’ordine e non tollera l’incompetenza. “Non si muore solo al ‘BarLume’” dice, ponendo l’accento su un aspetto cruciale della trama: il mondo è in preda alla criminalità, e Kostas deve confrontarsi ogni giorno con un lavoro che non conosce tregua. Il poliziotto ha un carattere difficile; è impulsivo, diretto e spesso appare antipatico. La scelta di ambientare la storia in Grecia voglia portare una nuova narrativa agli spettatori italiani, quella di un paese che oltre al turismo, alla bellezza e alla cultura classica, deve affrontare anche i problemi contemporanei.
Un’atmosfera greca: ricchezza di culture
Fresi confessa che la sua visione della Grecia è cambiata drammaticamente durante le riprese, trascorrendo tre mesi immerso nella cultura greca. “Io sono di formazione classica, ho studiato la Grecia dei filosofi e dei lirici. Viverci è stato illuminante”, racconta. Per la serie, gran parte della troupe era composta da professionisti greci, il che ha portato a una sinergia tra le culture e a una rappresentazione autentica della città. La serie intende offrire il ritratto di una Grecia variegata e complessa, diversa dal classico immaginario di sole, mare e monumenti.
Un legame con la letteratura: il creatore del personaggio
Il personaggio di Kostas è stato concepito dallo scrittore Petros Markaris, che nella sua opera ha creato un poliziotto lontano da ideali di perfezione. Fresi è consapevole delle aspettative e dei confronti che arrivano dalla critica, come essere paragonato a Montalbano. “Ogni personaggio è unico. La speranza è che il pubblico riconosca l’originalità del lavoro”, afferma con determinazione.
Le sfide dell’interpretazione e l’amore per le parole
Nel riportare in vita Kostas, Fresi ha dovuto affrontare diverse sfide, tra cui la pronuncia dei nomi greci e l’accuratezza nel doppiaggio. “Il problema erano gli accenti! È stata una sfida portare il mio personaggio in vita con autenticità”, ammette. Inoltre, Kostas ha una passione per le parole; cerca continuamente di scoprirne il significato. Fresi, da parte sua, esprime quanto le parole e la lingua italiana lo affascinino e stimolino la sua creatività, rivelando che questo amore si riflette anche nel suo lavoro.
Il futuro di Kostas: una nuova serie da esplorare
La serie “Kostas” promette di essere solo l’inizio di un viaggio emozionante. Questo personaggio ha il potenziale per far parte di una saga più ampia, dato che Markaris ha scritto numerosi libri su Kostas. Fresi spera di tornare sul set per continuare questa storia così intrigante. La risposta del pubblico ai primi episodi sarà fondamentale per decidere il futuro del progetto, ma l’attore è convinto che la Grecia e i suoi personaggi possano offrire un’immagine ricca e affascinante che saprà conquistare il cuore degli spettatori.