Ultimo aggiornamento il 10 Settembre 2024 by Redazione
A Roma, nel cuore storico della città, il sindaco Roberto Gualtieri ha illustrato un ambizioso progetto di riqualificazione di piazza Risorgimento. Presentato in Campidoglio, il piano coinvolge diverse figure istituzionali e mira a rendere la piazza più sicura, accessibile e vivibile per i milioni di pellegrini e turisti attesi in occasione del Giubileo 2025. Con un investimento di 5,2 milioni di euro, questa iniziativa promette di trasformare piazza Risorgimento in un luogo che valorizza i suoi elementi storici e culturali, garantendo al contempo una gestione efficace del flusso di visitatori.
Obiettivi del progetto di riqualificazione
Incremento e ottimizzazione degli spazi pedonali
Il progetto di riqualificazione si propone di incrementare gli spazi pedonali nella piazza, un aspetto cruciale in vista dell’afflusso di persone atteso per il Giubileo. Con l’intento di valorizzare il percorso dei visitatori, saranno effettuati interventi di pedonalizzazione, iniziando dal lato sud della piazza, che guarda verso le Mura Vaticane. Ciò comporterà un ridimensionamento delle sedi stradali dedicate al traffico veicolare, indirizzando così l’attenzione verso gli spazi destinati ai pedoni.
Valorizzazione degli elementi storici e culturali
Oltre a migliorare gli spazi pedonali, il progetto si concentrerà anche sulla valorizzazione degli elementi storici presenti a piazza Risorgimento. Questa zona è caratterizzata da una ricca storia culturale e architettonica che merita di essere messa in evidenza. Attraverso una ridisegnazione accurata, il comune di Roma intende celebrare la bellezza e la storicità di questo luogo, rendendolo un vero e proprio salotto urbano per romani e turisti.
Dettagli sugli interventi previsti
Interventi infrastrutturali e ambiente
L’esecuzione dei lavori prevede il miglioramento delle pavimentazioni esistenti e la piantumazione di nuove aree verdi, incentivando così un ambiente più sostenibile. L’aumento della vegetazione non solo contribuirà al decoro urbano ma avrà anche un impatto positivo sulla qualità dell’aria e sul microclima della piazza. È prevista la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali, con l’inserimento di soluzioni che facilitino l’accesso alle persone con mobilità ridotta, come indicatori tattili a terra e una progettazione che limita il dislivello tra i marciapiedi e le carreggiate.
Modifiche al traffico e nuova pianificazione della viabilità
A partire dal 12 settembre, le modifiche alla viabilità diverranno operative. Sarà necessaria l’introduzione di una disciplina provvisoria di traffico, con chiusure temporanee al transito veicolare in alcune zone della piazza. Le modifiche hanno l’obiettivo di ottimizzare il flusso veicolare, riservando una corsia centrale per la circolazione, prima dedicata esclusivamente ai mezzi pubblici. Queste variazioni garantiranno una maggiore fluidità, nonostante i lavori in corso.
Piano di mobilità definitivo
Al termine della fase di intervento, il piano di mobilità definitiva di piazza Risorgimento prevede una circolazione veicolare a doppio senso di marcia su tre tronchi. Questa nuova configurazione, simile a quella di piazza Cavour, mira a migliorare ulteriormente la funzionalità del tratto, permettendo corrispondenze più snelle e sicure tra le diverse vie che confluiscono nella piazza. L’installazione dei nuovi impianti semaforici, attesa entro la fine di ottobre, completerà il quadro, assicurando una gestione più efficiente del traffico veicolare.
Questo vasto progetto di riqualificazione segna un passo importante per Roma in vista dell’appuntamento del Giubileo, accentuando il valore della piazza come luogo di incontro e celebrazione della cultura e della storia della città.