Campagna ‘CapCom 24-25’: aumentare la consapevolezza sulla PAC e sostenere gli agricoltori italiani

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Campagna 'CapCom 24-25': aumentare la consapevolezza sulla PAC e sostenere gli agricoltori italiani - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 10 Settembre 2024 by Giordana Bellante

La campagna ‘CapCom 24-25’ si propone di sensibilizzare cittadini e agricoltori riguardo alla Politica agricola comune e ai suoi benefici per il settore primario. Questo progetto informativo, che ha una durata di dodici mesi, mira anche a combattere la disinformazione sull’agricoltura europea. L’iniziativa verrà lanciata in occasione di IuFost 2024 a Rimini, un evento di rilevanza internazionale dedicato alle scienze e tecnologie alimentari. In questo contesto, la campagna punta a evidenziare l’importanza di unire gli sforzi per sostenere la transizione verso pratiche agricole più sostenibili, essenziali per il futuro dell’agricoltura nell’Unione Europea.

I valori della nuova PAC e i suoi obiettivi

Sostenibilità e innovazione

Uno degli aspetti più cruciali della nuova PAC riguarda il suo ruolo nel promuovere la sostenibilità all’interno dell’agricoltura europea. La campagna ‘CapCom 24-25’ si propone di comunicare efficacemente ai cittadini come queste politiche siano orientate non solo a supportare gli agricoltori, ma anche a garantire un sistema agroalimentare più resiliente e in grado di affrontare le sfide climatiche attuali. Infatti, uno degli obiettivi primari della PAC è il raggiungimento delle ambizioni delineate nel Green Deal europeo, che mira a rendere l’Europa il primo continente climaticamente neutro.

Sostegno alla transizione ecologica

Un’altra importante funzione della PAC è quella di fornire sostegno economico per la transizione verso sistemi di produzione alimentare sostenibili. Questo implica l’implementazione di pratiche agricole innovative, che favoriscano la riduzione dell’uso di risorse nocive e promuovano il rispetto dell’ambiente. I dati raccolti negli anni dimostrano che gli agricoltori possono realizzare significativi miglioramenti nei loro processi produttivi attraverso l’adozione di soluzioni ecologiche, garantendo così non solo un futuro migliore per la propria attività, ma anche per il pianeta.

L’importanza della consulenza agricola

Innovazione e supporto strategico

Il potenziamento dei servizi di consulenza previsto dalla PAC rappresenta una novità rilevante per il settore. Questi servizi sono progettati per fornire supporto tecnico e strategico agli agricoltori, facilitando l’adozione di pratiche più sostenibili. Un approccio positivo e su misura aiuta i produttori a implementare metodologie innovative che non solo migliorano la loro competitività, ma riducono anche l’impatto ambientale delle loro attività.

Formazione e tecnologie avanzate

La consulenza non si limita a fornire informazioni; si prefigge l’importante compito di guidare gli agricoltori verso una digitalizzazione efficace delle loro aziende. Questi servizi offrono accesso a strumenti avanzati di gestione aziendale e a piani di sviluppo personalizzati. Inoltre, rispondono alle esigenze specifiche dei diversi operatori del settore, rendendo la transizione verso l’innovazione un processo più accessibile e stimolante.

Il ruolo della Misura 16 della PAC

Promozione della cooperazione

Uno degli strumenti strategici previsti dalla PAC è la Misura 16, parte integrante del Programma di sviluppo rurale che promuove la cooperazione tra vari soggetti del settore agricolo, forestale e agroalimentare. Questa misura è stata rinnovata per incentivare la creazione di partnership e reti tra agricoltori, enti di ricerca e associazioni, puntando a progetti che migliorino la sostenibilità e la resilienza del comparto.

Impatto della cooperazione sul settore

Il supporto alla cooperazione permette di aggregare competenze, risorse e esperienze, aumentando così le possibilità di innovazione e crescita nel settore. Grazie a una rete collaborativa, gli agricoltori possono far fronte in modo più efficace alle sfide del mercato e della sostenibilità ambientale, garantendo un futuro più luminoso per l’intero comparto agricolo.

Presenza di Confagricoltura a IuFost 2024

Un panel dedicato a ricerca e innovazione

Durante l’evento IuFost 2024, Confagricoltura sarà presente con un panel dedicato ai temi della ricerca e dell’innovazione. Questo incontro avrà luogo l’11 settembre alle ore 11.00 presso il PalaCongressi di Rimini, e rappresenterà un’importante occasione di confronto tra agricoltori, ricercatori, rappresentanti dell’industria alimentare e istituzioni. Si prevede una partecipazione attiva di oltre 3.000 professionisti provenienti da oltre 80 paesi, dimostrando l’importanza dell’incontro per il settore agroalimentare.

Obiettivi del congresso

Il Congresso delle Scienze e Tecnologie Alimentari avrà come focus la ricerca scientifica e gli sviluppi innovativi nel campo dell’agricoltura e dell’alimentazione. Attraverso il contributo di esperti e professionisti del settore, l’evento mira a creare legami tra ricerca e pratica, favorendo la diffusione delle conoscenze necessarie per affrontare le sfide contemporanee della produzione alimentare. La partecipazione di Confagricoltura sottolinea la volontà di unire le forze per garantire un futuro sostenibile e innovativo per il settore agricolo italiano.

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