Clio Maria Bittoni, moglie di Giorgio Napolitano, scomparsa: il lutto che colpisce l’Italia

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Clio Maria Bittoni, moglie di Giorgio Napolitano, scomparsa: il lutto che colpisce l'Italia - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 11 Settembre 2024 by Giordana Bellante

La scomparsa di Clio Maria Bittoni, storica consorte dell’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, avvenuta nelle ultime ore, ha scosso profondamente l’opinione pubblica italiana. La notizia è stata accolta con grande commozione dai molti che la conoscevano e l’ammiravano. Nata a Chiavaralle nel 1934, Clio è stata una figura di supporto fondamentale nella vita e carriera di Giorgio Napolitano, scomparso recentemente. Questo articolo ripercorre la vita di Clio, il suo legame con l’ex presidente, e la sua carriera.

La vita e il legame con Giorgio Napolitano

Un’unione indissolubile e un amore duraturo

Clio Maria Bittoni incontrò Giorgio Napolitano in un’epoca in cui l’amore e l’impegno politico si intrecciavano. Il loro legame si consolidò nel 1959, quando un piccolo ma significativo matrimonio civile si svolse in Campidoglio. Da quel momento, Clio è diventata non solo la moglie di un uomo politico di rilievo, ma anche una presenza costante e discreta al suo fianco. Insieme hanno avuto due figli, Giovanni e Giulio, nati rispettivamente nel 1961 e nel 1969.

Nel corso degli anni, Clio ha mantenuto un profilo riservato, pur partecipando a numerosi eventi pubblici durante la carriera del marito. La sua attitudine discreta ha fatto sì che fosse spesso ricordata come una figura di sostegno, abile nell’assistere Giorgio senza mai cercare la ribalta.

La scomparsa di Clio Maria Bittoni

La notizia della morte di Clio Maria Bittoni ha destato grande tristezza, soprattutto perché segue a distanza di poco tempo la perdita del marito, avvenuta il 22 settembre 2023. La scomparsa di Giorgio Napolitano, avvenuta a 98 anni, aveva già lasciato un vuoto profondo nel cuore della nazione. Clio ha vissuto il suo lutto con grande riserbo, riflettendo la sua indole riservata e la sua volontà di mantenere la propria vita privata lontana dai riflettori.

Il cordoglio sui social media è stata immediata, con molte persone che esprimono le proprie condoglianze. La presenza di Clio nei pubblici eventi e la sua funzione di supporto al marito hanno infatti lasciato un’orma nel panorama politico e culturale italiano.

La carriera di avvocatessa

Impegno professionale e area di specializzazione

Oltre al suo ruolo di moglie e madre, Clio Maria Bittoni ha avuto una carriera significativa come avvocatessa specializzata in diritto del lavoro. Durante la sua attività professionale, ha fornito assistenza legale a numerosi braccianti e si è concentrata sull’applicazione della legge sull’equo canone in agricoltura. La sua competenza e dedizione nel settore hanno contribuito a migliorare le condizioni di lavoro per molti.

Nel 1992, Clio decise di dimettersi dal suo incarico nell’ufficio legislativo della Lega delle Cooperative, considerato il ruolo del marito come presidente della Camera dei deputati. Questo gesto ha suscitato rispetto e ammirazione, mostrando quanto fosse attenta alle dinamiche politiche e istituzionali: “Lasciai perché mi sembrava inopportuno rimanere, essendo le mie controparti le commissioni parlamentari, la presidenza del Consiglio e altri organismi istituzionali.”

Un percorso influenzato dal marito

Il percorso professionale di Clio è stato indubbiamente influenzato dalla carriera politica di Giorgio Napolitano. Nonostante il ritiro, ha continuato ad assisterlo in molte manifestazioni pubbliche, dimostrando sempre un grande senso di rispetto per il ruolo del marito. La sua capacità di mantenere una posizione di supporto, senza mai cercare di occupare il centro della scena, l’ha resa una figura ammirata da molti.

In sintesi, la vita di Clio Maria Bittoni, caratterizzata da un forte legame con Giorgio Napolitano e da un’impegnativa carriera professionale, rappresenta un capitolo significativo nella storia recente d’Italia. La sua scomparsa lascia un vuoto emotivo ma anche una testimonianza di amore, dedizione e impegno.

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