Ultimo aggiornamento il 12 Settembre 2024 by Redazione
La trasformazione della viabilità di via Mondovì, che verrà ufficialmente inaugurata come “strada scolastica” il 20 settembre 2023, rappresenta un importante passo verso la sicurezza e il benessere della comunità locale. L’associazione ANITA, formata da genitori della scuola Garibaldi, ha giocato un ruolo cruciale nel promuovere questa iniziativa, la quale ha suscitato un interesse notevole e ha portato a modifiche tangibili sulla strada.
L’inaugurazione della strada scolastica
Il presidente della commissione scuola nel municipio VII, Fabrizio Grant, ha rivelato dettagli significativi riguardo all’inaugurazione di questa nuova strada scolastica. “La strada sarà inaugurata con una festa il 20 settembre, in concomitanza con la settimana della mobilità sostenibile,” ha dichiarato Grant, rimarcando l’importanza di integrare la sensibilità ambientale con la sicurezza dei bambini. Negli ultimi giorni, sono state installate delle fioriere lungo il tratto della strada antistante la scuola Garibaldi, creando così un ambiente più accogliente e meno trafficato.
Il piano prevede il divieto di circolazione per il traffico automobilistico, garantendo che i bambini possano recarsi a scuola in un contesto più sicuro. Per compensare le limitazioni, il resto di via Mondovì sarà convertito in una viabilità a doppio senso, per permettere una migliore fluidità del traffico in tutta la zona. Questo intervento segna un momento storico per il municipio, essendo la prima strada scolastica a essere attuata nel territorio amministrato da Francesco Laddaga.
L’importanza delle strade scolastiche
Le strade scolastiche hanno un’importanza cruciale nella promozione della sicurezza per i bambini e la comunità locale. L’assessore alla scuola Marcello Morlacchi ha espresso fiducia nei confronti di questa iniziativa, sottolineando i benefici di un ambiente urbano che possa recuperare gli spazi pubblici per l’uso collettivo. “Ho piena fiducia nel nostro progetto,” ha affermato Morlacchi, ricollegandosi a precedenti chiusure della strada per altre iniziative dell’associazione ANITA Garibaldi.
Il messaggio principale è chiaro: riappropriarsi di uno spazio pubblico non solo facilita l’accesso sicuro per gli studenti, ma incoraggia anche il senso di comunità e di appartenenza tra i residenti. Sebbene vi possano essere delle perplessità tra alcuni abitanti, l’assessore è convinto che eventuali preoccupazioni saranno rapidamente superate, dimostrando così che gli interventi a favore della sicurezza e della salute pubblica sono sempre da considerarsi come un valore aggiunto.
Le iniziative per la sicurezza davanti le scuole
La strada di via Mondovì non rappresenta un’iniziativa isolata; nel territorio di competenza, vi è un’attenzione crescente verso la sicurezza scolastica. Sia la maggioranza che l’opposizione stanno collaborando attivamente per migliorare la sicurezza nelle vicinanze delle scuole, rendendo l’accesso agli istituti educativi un’esperienza più sicura per tutti. Questo richiede un investimento significativo di risorse e fondi, che gli assessori dei quindici municipi, insieme ai minisindaci competenti, hanno già richiesto con urgenza alla giunta Gualtieri.
“Oltre a via Mondovì, abbiamo già un numero considerevole di richieste,” ha confermato il vicepresidente della commissione scuola Marcello Morlacchi, facendo cenno a potenziali miglioramenti anche su altre vie come via Rugantino, vicino a Torre Spaccata. Queste iniziative indicano chiaramente un trend crescente verso la promozione della sicurezza stradale per i più giovani, mantenendo al centro della discussione le esigenze delle comunità locali e le preoccupazioni dei genitori. La creazione di strade scolastiche si configura non solo come una necessità improrogabile, ma anche come un’opportunità di rinnovamento e riqualificazione urbana.
