Ostia: prosegue la rassegna DE-SIDERA ET DIS-ASTRA tra miti e archeologia fino al 27 ottobre

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Ostia: prosegue la rassegna DE-SIDERA ET DIS-ASTRA tra miti e archeologia fino al 27 ottobre - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 19 Settembre 2024 by Redazione

La rassegna DE-SIDERA ET DIS-ASTRA, attualmente in corso presso il Parco Archeologico di Ostia Antica, rappresenta un’opportunità unica per scoprire e vivere un luogo che è molto più di una semplice testimonianza storica. Fino al 27 ottobre, il pubblico è invitato a esplorare l’affascinante connessione tra il passato e il presente attraverso eventi culturali che fondono arte, musica e narrazione del mito. Il prossimo appuntamento è in programma per il 22 settembre, con lo spettacolo “La Stanza di Dafne”, un’opera che combina iconografia musicale e mitologica in un contesto di grande suggestione.

La Stanza di Dafne: un viaggio tra mito e musica

Un’opera di Francesca Caprioli

Il 22 settembre alle 17:15, il Frigidarium delle Terme del Foro di Ostia Antica ospiterà “La Stanza di Dafne”, una mise en espace curata da Francesca Caprioli. Questo spettacolo avvolgente unisce le sonorità di artisti come Caetano Veloso, Haendel e Tenco, regalando al pubblico un’esperienza immersiva in cui la musica diventa veicolo di narrazione. La storia di Febo Apollo e Dafne rappresenta un processo di metamorfosi che parla alla dimensione universale dell’amore e della ricerca di libertà. Apollo, follemente innamorato della giovane ninfa, si confronta con il rifiuto e, nella sua disperazione, cerca di afferrarla con la forza, ma Dafne, per sfuggire alla sua cattura, chiede aiuto al padre Dioscuri, che la trasforma in un albero di alloro. Questo simbolo di trasformazione e resistenza guida lo spettatore attraverso un viaggio emozionale e riflessivo, rendendo la figura di Dafne un’icona contemporanea.

Dettagli dello spettacolo

Nel cast dello spettacolo figurano membri del Fabrica Ensemble, tra cui il soprano Valentina Tramacere, supportati dall’accompagnamento della chitarra di Giovanni Ciaffoni. Gli attori Livia Saccucci e Ottavia Orticello portano in vita la complessità della vicenda, intrisa di significati che attraversano generazioni e culture. L’opera non finisce con la trasformazione, poiché Apollo, giurando eterno amore a Dafne, promette di onorarne il ricordo attraverso l’utilizzo dei suoi rami come simbolo di vittoria e sapere, destinato a laureati e a chi si dedicherà allo studio.

Prima dell’inizio dello spettacolo, alle 14:30, gli ospiti possono partecipare a una visita guidata agli scavi, condotta da archeologi esperti, un’opportunità per approfondire la conoscenza delle meraviglie storiche del sito. Inoltre, per i più giovani, è previsto il laboratorio “Che mito!”, un’attività ludico-didattica dedicata alla mitologia romana che offre spunti per un coinvolgimento attivo e creativo.

La rassegna e il suo programma

Eventi in programma

La rassegna DE-SIDERA ET DIS-ASTRA prosegue con altri eventi entusiasmanti, sempre ispirati al mito e basati sulle Metamorfosi di Ovidio. Le prossime date includono “La Stanza di Pan” il 6 ottobre, “La Stanza di Minosse” il 13 ottobre e “La Stanza di Aracne” il 27 ottobre. Ciascun evento è progettato per fondere diverse forme d’arte, creando un’esperienza multisensoriale unica. Ogni spettacolo presenta un cast di attori di grande talento che si unisce al Fabrica Ensemble, regalando momenti di alta musica e drammaturgia.

L’associazione FABRICA si impegna a rendere questi eventi accessibili a tutti, offrendo ingressi gratuiti con prenotazione obbligatoria, in modo da coinvolgere non solo i turisti ma anche i cittadini locali, riavvicinando la comunità al proprio patrimonio culturale. Le visite guidate, insieme ai laboratori per adulti e bambini, offrono occasioni di apprendimento attivo, invitando il pubblico a interagire con gli antichi miti e a scoprire le radici culturali di Roma.

Un ritorno alla cultura per tutti

Un obiettivo fondamentale della rassegna è quello di trasformare il Parco Archeologico di Ostia in un punto di riferimento culturale, dove gli spazi storici diventano vividi palcoscenici di incontro e dialogo. Attraverso eventi che accolgono diverse discipline artistiche, FABRICA mira a ripristinare il legame tra passato e presente, facendo dello spazio archeologico un bene condiviso e fruibile da tutti. Questo approccio innovativo riunisce comunità e turisti, offrendo a entrambi la possibilità di vivere esperienze di valore attraverso il patrimonio culturale della città.

Le informazioni utili per partecipare

Prenotazioni e contatti

Per partecipare agli eventi della rassegna DE-SIDERA ET DIS-ASTRA, è necessario prenotare inviando un’email a info@fabricassociazione.it, specificando l’evento e il numero di partecipanti. I dettagli della programmazione si completano con la fornitura di informazioni pratiche su come raggiungere il sito, che è ben collegato dai mezzi pubblici e offre parcheggio gratuito per chi decide di arrivare in auto.

L’ufficio stampa dell’associazione FABRICA è a disposizione per ulteriori informazioni e supporto. È possibile contattare Marina Saraceno all’indirizzo email marinasaraceno@gmail.com per richieste di media e comunicato.

La rassegna DE-SIDERA ET DIS-ASTRA, quindi, non è solo un richiamo ai cultori delle arti classiche ma è un invito a vivere la cultura in modo attivo, partecipativo e consapevole, ricostruendo un dialogo continuo con la storia.

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