Ultimo aggiornamento il 20 Settembre 2024 by Redazione
La campagna itinerante “Esci dal tunnel. Non bruciarti il futuro” di Walce Aps, dedicata alla lotta contro il tumore al polmone e alla sensibilizzazione sui rischi legati al fumo, torna per il biennio 2024-2025. Padova è stata scelta come punto di partenza di questa iniziativa, che si concentra sulla prevenzione e informazione sia per i cittadini che per gli operatori sanitari. L’evento coincide con l’Open day dei dipartimenti dell’Azienda ospedaliera-universitaria e dello Iov, mirando a creare una sinergia tra le strutture sanitarie e i clinici.
Un evento che fa luce sui rischi del fumo
Dettagli dell’installazione
L’iniziativa si svolgerà nei giorni 21 e 22 settembre presso la Piazzetta Sartori di Padova, dove sarà allestito un imponente stand a forma di sigaretta, esteso per 14 metri e alto 3. Questo “tunnel del fumo” offrirà ai visitatori un percorso multimediale che dà informazioni sui danni causati dal fumo di sigaretta e sul tumore al polmone. L’accesso sarà gratuito e l’orario di apertura va dalle 10 alle 18.
Una squadra di oncologi e pneumologi sarà presente per fornire consulenze e informazioni. I partecipanti avranno l’opportunità di porre domande sui danni del tabacco, sui modi per smettere di fumare e sui fattori di rischio associati al tumore del polmone. Sarà anche possibile sottoporsi a un test spirometrico e ricevere materiale informativo realizzato da Walce Aps.
Prevenzione e diagnosi precoce
Uno degli obiettivi primari della campagna è promuovere la prevenzione e la diagnosi precoce del carcinoma polmonare. Un programma pilota, attivo da due anni e coordinato dalla Risp – Rete italiana screening polmonare, offre accesso gratuito a una TAC spirale a basso dosaggio per i cittadini tra i 55 e i 75 anni, che sono forti fumatori o ex forti fumatori. Questa misura rientra in una strategia più ampia volta a ridurre l’incidenza di questa neoplasia.
L’impatto del fumo in Europa
Statistiche sul fumo e malattie correlate
Il fumo di tabacco è una delle principali cause di morte in Europa, con 750.000 vittime annuali. In Italia, circa una persona su quattro fuma, ma la proporzione aumenta fino al 30,2% tra i giovani, quelli delle fasce di età 14-17 anni, dove circa un terzo ha fatto uso di prodotti a base di tabacco o nicotina nell’ultimo anno. I dati evidenziano un incremento dei consumi tra le ragazze e una diminuzione dei centri antifumo, nonostante le oltre 93.000 morti annualmente attribuibili al fumo di tabacco.
Efficacia della campagna
Dal suo avvio nel 2015, la campagna ha raggiunto 11 principali capoluoghi italiani e due capitali europee, accolti più di 16.000 visitatori e realizzando quasi 4.000 spirometrie. L’interesse per la campagna è trasversale: il 32,4% dei partecipanti era composto da fumatori, il 30,3% da ex-fumatori e il 36,8% da non fumatori. Le domande più frequenti riguardavano i metodi per smettere di fumare, i pericoli del fumo passivo e i tempi richiesti per ridurre il rischio di tumore dopo aver smesso di fumare.
Sinergia tra istituzioni e sanità
Collaborazioni per la prevenzione
L’Open day “Via Salutis”, coordinato dai dipartimenti Dsctv e Discog dell’Università di Padova, si integra in un progetto più generale dell’ateneo, che si concentra sulla prevenzione delle malattie neoplastiche e di altre patologie croniche legate a stili di vita non salutari. Durante l’evento, saranno presentate le più recenti strategie terapeutiche per il tumore del polmone, che oggi è al centro di importanti sviluppi grazie a nuovi farmaci, affiancati da interventi chirurgici mirati.
Futuro della campagna
La prima tappa della campagna “Esci dal tunnel. Non bruciarti il futuro” a Padova apre la strada a ulteriori città italiane, tra cui Milano, Pisa, Pescara, Messina, Taranto e Catanzaro. Questo itinerario non solo mira a sensibilizzare la popolazione sui rischi del fumo, ma intende anche creare una rete di supporto per chi desidera smettere, con l’obiettivo di ridurre l’impatto devastante del fumo nel nostro Paese.
