Ultimo aggiornamento il 23 Settembre 2024 by Giordana Bellante
Il team di pallavolo femminile della Roma Volley ha raggiunto un traguardo storico, conquistando la WEVZA Cup 2024. Questo straordinario successo rappresenta il primo trofeo europeo nella storia della società, permettendo così alla squadra di partecipare alla CEV Challenge Cup per la stagione 2024/2025. Una finale intensa, disputata presso il Palazzetto dello Sport di Roma, ha visto le giallorosse prevalere per 3-1 sulle spagnole del CD Heidelberg Volkswagen, un avversario ben organizzato e capace di offrire una gara serrata.
Un match equilibrato e combattuto
La prima frazione di gioco
La finale si è aperta con un grande equilibrio, con entrambe le squadre impegnate a studiarsi reciprocamente. I primi scambi hanno messo in mostra la determinazione di entrambe le formazioni, che hanno dato vita a un intenso punto a punto. La Roma Volley ha inizialmente faticato a trovare il ritmo, hitando il punteggio sul 25-25. In quel frangente, è stata decisiva Marie Schölzel, che con un muro e un primo tempo ha regalato il set alle giallorosse con un punteggio di 27-25.
Il secondo set e il sorpasso delle spagnole
Il secondo set ha visto un cambio di marcia per il CD Heidelberg, che ha cominciato meglio la frazione, portandosi sul 9-5. Le giocatrici romane hanno dovuto lottare per ridurre il gap e, grazie agli attacchi efficaci di Wilma Salas e ai recuperi straordinari di Giorgia Zannoni, nominata MVP della competizione, sono riuscite a raggiungere un temporaneo pareggio a 16-16. Tuttavia, le spagnole non si sono lasciate intimidire e hanno chiuso il set 25-21, riportandosi in vantaggio.
Momento di svolta nel terzo set
Recupero e determinazione delle giallorosse
Il terzo set è stato caratterizzato da un’ulteriore fase di stallo iniziale, fino a quando Michela Rucli ha segnato il primo punto chiave, seguito da un ace di Sladjana Mirković che ha portato il punteggio sul 12-10. Le giocatrici spagnole hanno dimostrato grande determinazione, portandosi sul 17-17. Tuttavia, l’ingresso di Amélie Rotar e le schiacciate letali di Salas, che è risultata essere il top scorer della finale con 19 punti, hanno consentito alla Roma Volley di conquistare il terzo parziale con un punteggio di 25-21.
Un set decisivo e la vittoria
Il quarto set ha rappresentato un autentico trionfo per le giallorosse. Con una performance solida in attacco e una difesa impenetrabile, la Roma Volley ha dominato gli scambi e ha chiuso la partita con un netto 25-18. Ogni punto conquistato è stato accolto da un boato di gioia dai oltre 1000 spettatori presenti, tra cui l’Assessore ai Grandi Eventi Sport Turismo e Moda di Roma Capitale, Alessandro Onorato, e il Vicepresidente della Federazione Italiana Pallavolo, Luciano Cecchi.
Il momento della festa
Una celebrazione storica
Al termine dell’incontro, la Roma Volley ha potuto finalmente celebrare il trionfo. La capitana Michela Rucli ha sollevato la coppa, circondata dalle compagne di squadra e dai membri della dirigenza, in un’atmosfera di pura euforia. Questo successo non è solo una vittoria per la squadra, ma un traguardo importante per la storia del club e per il movimento sportivo femminile in Italia.
Tabellino della finale
Il match di finale ha visto il seguente tabellino:
ROMA VOLLEY CLUB – CD HEIDELBERG 3-1
ROMA: Provaroni, Salas 19, Ciarrocchi, Rotar 1, Rucli 9, Adelusi 16, Cicola, Schölzel 10, Melli, Zannoni, Mirković 6, Orvošová 17, Muzi, Costantini. All. Cuccarini
HEIDELBERG: Guilabert, Bernardino, Segovia 11, Van Den Bosch 11, Vilvert Joaquim 8, Tummino Pereira, Aranda Munoz 3, Martinez Galvez, Hernandez Figueroa, Hiruela Tapia 14, Medina Chacoa 11, Menegozzo Carlevaro. All. Guerra
Un risultato significativo che inaugura una nuova era per la Roma Volley, pronta a scrivere nuove pagine della sua storia sportiva.