Emergenza maltempo a Bergamo: il torrente Morla nuovamente sotto osservazione dopo forti piogge

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Emergenza maltempo a Bergamo: il torrente Morla nuovamente sotto osservazione dopo forti piogge - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 24 Settembre 2024 by Redazione

Le recenti precipitazioni su Bergamo hanno sollevato nuove preoccupazioni per il torrente Morla, già in difficoltà a seguito delle esondazioni del 9 settembre. Le incessanti piogge di ieri hanno portato a un incremento del livello delle acque, costringendo le autorità a prendere provvedimenti urgenti. Anche l’atteso match di calcio Atalanta-Como, previsto per questa sera, è stato rinviato a causa delle condizioni meteorologiche avverse.

L’impatto delle piogge sulle infrastrutture

Le aree più colpite

Il maltempo ha perturbato in modo significativo diverse zone della città, tra cui il quartiere dello stadio Gewiss, che ha registrato un incremento delle acque stagnanti. In particolare, le vie Baioni, Maironi da Ponte e Ghirardelli si sono trasformate in teatri di allagamenti, riportando alla mente le difficoltà affrontate dalla popolazione durante l’episodio tempestoso di settembre. Sin dal pomeriggio del giorno precedente, la pioggerella è caduta incessantemente e le condizioni sono peggiorate nel corso della serata.

I vigili del fuoco hanno ricevuto numerose chiamate di emergenza a partire dalle 21 e la Protezione civile ha attivato le sue squadre di intervento nelle zone critiche. Le autorità locali hanno permesso il monitoraggio serrato del torrente Morla, affinché eventuali futuri sviluppi non mettano nuovamente in pericolo la sicurezza dei residenti. La situazione è stata dichiarata “osservata speciale” in considerazione del cedimento del muretto già registrato durante la precedente alluvione.

Misure di sicurezza adottate

Per cercare di arginare eventuali danni e per prevenire un’ulteriore esondazione, sono stati posizionati sacchi di sabbia in posizione strategica. Queste barriere, alte fino a un metro, dovrebbero fungere da protezione temporanea contro l’afflusso delle acque, ma gli esperti mettono in guardia contro un possibile aggravamento della situazione se le precipitazioni continuano. Il coordinamento tra le diverse squadre d’emergenza è fondamentale per mantenere sotto controllo gli sviluppi del maltempo e garantire la sicurezza degli abitanti.

Chiusura del sottopasso di Colognola

Interventi delle autorità locali

Inoltre, il sottopasso di Colognola, collocato lungo l’Asse interurbano, ha subito significativi disagi a causa della forte pioggia. Le autorità locali hanno disposto la chiusura della via per tutta la notte al fine di consentire il deflusso dell’acqua accumulata. Gli agenti della polizia locale sono stati mobilitati per gestire il traffico e garantire la sicurezza dei cittadini in transito.

La situazione climatica su Bergamo ha portato anche a un’allerta da parte dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale . Secondo le loro rilevazioni, nel giro delle ultime 24 ore, la città ha registrato più di 60 millimetri di pioggia, superando le aspettative e contribuendo al malfunzionamento delle infrastrutture.

Il parco di Sant’Agostino e i rischi associati

Un particolare punto critico si è verificato anche nel parco di Sant’Agostino, in Città Alta, dove le forti piogge hanno causato la caduta di un tratto di parapetto delle fortificazioni, un problema che rappresenta non solo un rischio per la sicurezza dei visitatori, ma anche una preoccupazione per le autorità riguardo alla conservazione del patrimonio storico della città.

I residenti sono stati avvisati di mantenere alta la vigilanza e di segnalare qualsiasi anomalie alle autorità competenti. La comunità di Bergamo, già colpita da situazioni analoghe in passato, dimostra una resilienza notevole, ma è chiaro che le condizioni climatiche attuali richiedono un monitoraggio costante e strategie di intervento tempestive.

La popolazione attende aggiornamenti sulle misure di sicurezza e altre decisioni da parte delle autorità locali, mentre le squadre di emergenza continuano a lavorare instancabilmente per affrontare l’emergenza maltempo.

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