Ultimo aggiornamento il 25 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
Nel pomeriggio e nella serata del 24 settembre 2024, i Carabinieri della Compagnia Roma Ostia hanno effettuato un’operazione di controllo del territorio nel comune di Ostia, mirata a prevenire e reprimere attività illegali e segni di degrado. Nel corso dell’operazione, sono stati arrestati tre individui e denunciate altre due persone, con un totale di 103 identità verificate e 74 veicoli sottoposti a controllo. L’iniziativa testimonia l’impegno delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza pubblica e mantenere l’ordine nel territorio.
Denunce e arresti: il bilancio dell’operazione
Controlli mirati e arresti effettivi
I Carabinieri hanno condotto un servizio di controllo che ha portato all’arresto di tre persone, di cui uno giovane romano di 23 anni. Quest’ultimo, sottoposto a un controllo stradale in via G. Galliate, è stato trovato in possesso di due involucri contenenti 8 grammi di marijuana. A seguito della perquisizione della sua abitazione, i Carabinieri hanno scoperto ulteriori 39 involucri termosaldati della stessa sostanza, per un totale di 164 grammi di marijuana, accompagnata da 150 grammi di hashish, alcune dosi di cocaina, oltre a 4.250 euro in contante e materiali per il confezionamento.
In aggiunta, un 38enne italiano, già agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per reati legati agli stupefacenti, è stato arrestato poiché trovato in possesso di 8 grammi di cocaina e 10 grammi di hashish durante un controllo nel suo domicilio, il 19 settembre 2024. Egli dovrà ora affrontare un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Roma, per il quale è stato trasferito nel carcere di Rebibbia.
Situazioni problematiche legate alla guida
Un ulteriore episodio ha visto il coinvolgimento di una cittadina ungherese, denunciata dai Carabinieri della Stazione di Fregene. Durante un normale controllo alla circolazione stradale, è emerso che la conducente aveva un tasso alcolemico superiore alla soglia consentita. Oltre all’alto tasso alcolemico, la donna è stata trovata in possesso di una mazza da baseball, opportunamente nascosta sotto il sedile del guidatore. In questo caso, è stata disposta la sospensione della patente e il fermo amministrativo del veicolo, insieme al sequestro della mazza.
Sequestro di sostanze e follow-up delle indagini
Attività riguardanti la droga
Sei altre persone sono state segnalate alla Prefettura per possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti, accertamenti che evidenziano un’attenzione costante da parte delle forze dell’ordine verso il consumo illecito di droghe. Gli sforzi dei Carabinieri hanno reso palese l’analisi dettagliata delle situazioni a rischio, cercando di arginare la diffusione di sostanze pericolose all’interno della comunità.
La polizia ha intensificato le indagini e i controlli volti a migliorare la sicurezza e la salute pubblica. Quest’attività preventiva ha l’obiettivo di ridurre i reati legati agli stupefacenti e a garantire un ambiente più sicuro per i cittadini.
Normative e diritti delle persone coinvolte
Un aspetto importante da sottolineare riguarda la tutela delle persone indagate, poiché, in base alle leggi italiane, un’accusa non deve essere interpretata come una condanna. Ogni individuo ha diritto a un giusto processo e le prove sono valutate in tribunale. Il sistema legale prevede tre gradi di giudizio, garantendo così il rispetto dei diritti fondamentali degli individui coinvolti.
L’impegno dei Carabinieri, in questo contesto, non si limita soltanto a perseguire comportamenti illeciti ma si estende anche alla salvaguardia delle regole e dei diritti in gioco, affinché la giustizia possa essere realmente servita nel rispetto delle normative vigenti.