Ultimo aggiornamento il 26 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
La Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici rappresenta un’importante opportunità per il pubblico di avvicinarsi al mondo della scienza attraverso attività interattive e coinvolgenti. Questo evento, in programma il 27 settembre 2024, avrà luogo presso l’Università degli Studi Roma Tre e si inserisce all’interno delle celebrazioni della Settimana della Scienza, un’iniziativa volta a promuovere la cultura scientifica e la condivisione del sapere. Con la partecipazione di ricercatori e accademici, la manifestazione è aperta a cittadini, studenti e famiglie, offrendo un’esperienza educativa e divertente.
Le iniziative della Notte europea dei ricercatori
Attività interattive e laboratori
Il programma della Notte Europea dei Ricercatori per il 2024 prevede una vasta gamma di attività interattive e laboratori, pensati per coinvolgere visitatori di tutte le età. Le porte dell’università si apriranno dalle 19:00 alle 24:00, accogliendo i partecipanti in due delle sue sedi principali: Via della Vasca Navale e Via Vito Volterra. Tra le attrazioni principali ci sono i laboratori scientifici, dove i partecipanti potranno apprendere in modo pratico e divertente le basi di diverse discipline scientifiche, dalla biologia alla fisica.
I più piccoli avranno a disposizione giochi scientifici e laboratori dedicati, progettati per stimolare la loro curiosità e approccio alla ricerca. Gli eventi consentiranno anche di esplorare temi rilevanti come il cambiamento climatico, la sostenibilità e le nuove tecnologie, permettendo a tutti di riflettere sull’impatto della scienza nella vita quotidiana.
Pillole di scienza e seminari
Durante la manifestazione si svolgeranno brevi seminari chiamati “pillole di scienza”, condotti da ricercatori di Roma Tre. Questi momenti offriranno spunti di riflessione sulle ultime scoperte scientifiche e sui temi attuali della ricerca. Sarà un’occasione unica per approfondire conoscenze e scoprire le innovazioni più recenti, facilitando un dialogo aperto tra scienziati e pubblico.
L’Ateneo di Roma Tre ha messo a disposizione i propri dipartimenti per garantire un programma variegato, che abbraccia tutte le aree del sapere. Le attività si svolgeranno anche in collaborazione con Roma Tre Radio, che contribuirà a diffondere informazioni e creatività durante l’evento. L’ingresso è gratuito, assicurando un accesso democratico alla cultura scientifica.
Gli eventi anticipatori della Notte europea 2024
Conferenze e visite guidate
Anticipando la Notte Europea, Roma Tre ha organizzato una serie di eventi informativi e formativi. Il 12 settembre, la conferenza intitolata “La Vita invisibile degli alimenti fermentati” ha esplorato il ruolo dei microrganismi nei processi di fermentazione, con contributi della prof.ssa Livia Leoni e dello chef Fabio Toso. Questa sessione ha messo in luce come la scienza possa spiegare fenomeni quotidiani e come le tecniche di fermentazione influenzino la nostra alimentazione.
Il 21 settembre, il Parco Archeologico di Ostia Antica ha fatto da cornice a una visita guidata condotta dal prof. Marcello Spanu, che ha arricchito i partecipanti con informazioni storiche e scientifiche sul sito archeologico. Nella stessa giornata, si è tenuta una conferenza sul “Forno Solare”, in cui la prof.ssa Daniela Tofani e l’ing. Alessandro Varesano hanno discusso delle tecniche di cottura sostenibili e benefici per l’ambiente. Questi eventi hanno preparato il pubblico e alimentato l’interesse verso la Notte Europea.
Coinvolgimento della comunità e accessibilità della scienza
Il rettore dell’Università Roma Tre, Massimiliano Fiorucci, ha sottolineato l’importanza di questi eventi per favorire un’interazione costruttiva tra il mondo accademico e la comunità. L’iniziativa non solo mira a generare conoscenza, ma anche a democratizzare l’accesso alla scienza, rendendola comprensibile e fruibile a tutti. La Notte Europea dei Ricercatori, sempre più radicata nel territorio, incoraggia una cultura che promuove il dialogo tra scienziati e cittadini, creando opportunità di apprendimento reciproco.
L’obiettivo è rendere la scienza un argomento di discussione quotidiano, incoraggiando la curiosità e il coinvolgimento attivo, specialmente nei giovani, i quali rappresentano il futuro della scienza e della tecnologia. Roma Tre, con il suo programma vario e ricco, si conferma un punto di riferimento nel panorama italiano per la promozione della ricerca scientifica e della cultura.