Ultimo aggiornamento il 29 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
La quarta giornata di Serie D ha visto protagonista il calcio laziale, con diverse squadre impegnate nei gironi E, F e G. Le performance variegate delle formazioni romane offrono uno spaccato interessante del panorama calcistico regionale. Dalla vittoria convincente dell’Ostiamare alla battuta d’arresto del Roma City, il fine settimana calcistico ha regalato momenti emozionanti e significativi per i tifosi. Scopriamo come si sono comportate le diverse squadre e quali sono le implicazioni per la classifica.
Il girone E-F: l’Ostiamare si impone con determinazione
Ostiamare in risalita
Nel girone E, l’Ostiamare ha dimostrato grande carattere andando a vincere sul campo del Poggibonsi. Dopo essersi trovata in svantaggio per un gol di Bellini, la squadra di Ostia ha saputo reagire con veemenza, ribaltando la situazione grazie alle reti di Senesi e Kouko. Questo risultato ha permesso di portare la squadra a quota sei punti in classifica, un segnale positivo per il proseguo del campionato. La prestazione degli ostiensi è stata caratterizzata da una grande mentalità, riacquistando il controllo della partita dopo un inizio difficile.
Roma City e Sora: risultati contrastanti
Il weekend non è stato altrettanto proficuo per le altre squadre laziali nel girone F. Il Roma City ha subito una pesante sconfitta a Termoli, dove un gol di Cannavaro li ha relegati in zona playout. La squadra sembra avere qualche difficoltà a trovare ritmi e continuità, un aspetto che dovrà essere affrontato per evitare problematiche future. Dall’altra parte, il Sora ha pareggiato contro il Fossombrone, subendo il recupero avversario dopo un iniziale vantaggio con un rigore trasformato da Di Gilio. Questo punto lascia la squadra in una posizione precaria, necessitando di concentrazione e determinazione nelle prossime gare.
Il bilancio per le squadre laziali nel girone E-F risulta quindi caratterizzato da luci e ombre, con l’Ostiamare come eccezione positiva.
Il girone G: il Guidonia conquista la vetta
Terracina e Anzio: prestazioni da sottolineare
Nel girone G, il Terracina si è reso protagonista in trasferta contro l’Atletico Uri. La squadra ha aperto le marcature al 23′ con un gol di Accietto, ma i sardi sono riusciti a pareggiare nel finale con De Cenco, lasciando ai terracinesi un po’ di rammarico per il risultato. Sul fronte opposto, l’Anzio ha ottenuto un’importante vittoria contro l’Olbia, capace di rimanere concentrata fino all’ultimo. Un gol decisivo di Cori, dopo il pareggio temporaneo, ha portato a casa i tre punti, aiutando l’Anzio a risalire in classifica.
Guidonia Montecelio e Trastevere: derby vincenti
Due derby laziali hanno chiuso lo scorso fine settimana calcistico, con il Guidonia Montecelio che si è imposto in modo chiaro sull’Atletico Lodigiani. Con un punteggio di 3-0, il Guidonia ha messo in evidenza la propria forza e si è arrampicato in cima alla classifica. Le reti di Rossi e Sfanò hanno affossato la velleità di rimonta avversaria. Anche il Trastevere ha ottenuto un’importante vittoria, battendo il Real Monterotondo per 2-1. I gol di Crescenzo e Lorusso sono stati fondamentali per garantire un successo fondamentale in un derby, fondamentale anche per mantenere alte le ambizioni promozionali della squadra.
La classifica aggiornata: sviluppo e prospettive
Dopo la conclusione della quarta giornata, gli equilibri in classifica mostrano il Guidonia Montecelio al comando con 10 punti, seguito da Cassino e Anzio a quota 9. Dalla parte bassa, la lotta per uscire dalla zona retrocessione coinvolge diverse squadre, con l’Olbia e il Real Monterotondo in grave difficoltà. La stagione in Serie D è appena iniziata, ma i risultati sinora acquisiti potranno già influenzare consapevolezze e strategie nelle prossime gare. Le squadre laziali hanno dimostrato di avere potenziale ma necessiteranno di continuità per mantenere posizioni all’alta classifica.
Tutti gli occhi sono ora puntati sulla quinta giornata, con l’attesa che cresca per nuovi sviluppi e scontri diretti nelle settimane a venire.
