Ultimo aggiornamento il 30 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
La comunità di Nuoro si prepara ad affrontare un momento di grande tristezza in seguito alla tragedia avvenuta il 25 settembre, quando quattro persone hanno perso la vita in una strage familiare. In questa triste circostanza, il luogo di lutto cittadino è stato proclamato per il giorno dei funerali, che si svolgeranno domani, 1 ottobre. Il responsabile della tragedia, Roberto Gleboni, ha successivamente tolto la vita, lasciando dietro di sé un dolore profondo nella città sarda.
Dettagli sulla strage e le sue conseguenze
La mattanza di Nuoro
La mattina del 25 settembre ha visto un evento tragico nel cuore di Nuoro, dove Roberto Gleboni, un operaio forestale di 52 anni, ha commesso un omicidio plurimo all’interno della sua abitazione. Le vittime sono state la moglie Giuseppina Massetti, 43 anni, e i due figli, Martina e Francesco, di 25 e 10 anni rispettivamente. A perdere la vita è rimasto anche un vicino di casa, Paolo Sanna, 69 anni, ucciso nel pianerottolo mentre tentava di intervenire.
Subito dopo l’episodio, Gleboni si è suicidato nella casa della madre 84enne, la quale è rimasta ferita nella tragedia e attualmente è sotto trattamento. Questo atto ha scosso l’intera comunità, che non si aspettava di dover affrontare una simile violenza in un contesto di vita familiare.
Le autopsie e la preparazione ai funerali
I corpi delle vittime sono stati restituiti alle famiglie dopo che il medico legale Roberto Demontis ha eseguito con il suo team le autopsie necessarie nei giorni seguenti alla tragedia. Questo passaggio è fondamentale non solo nel processo legale ma anche per apportare un certo grado di chiusura emotiva per i familiari. L’intento delle autorità è quello di garantire che le procedure vengano seguite con cura e rispetto, considerando il dolore che questi eventi hanno portato.
La cerimonia funebre
Orari e luoghi dei funerali
I funerali delle vittime, a cui parteciperanno amici, familiari e cittadini in lutto, si svolgeranno in due momenti distinti. La cerimonia per Paolo Sanna avrà luogo nella mattinata, alle 11:00, presso la Cattedrale di Nuoro. Sarà officiata dal parroco don Giovanni Chessa, che guiderà la comunità in un momento di preghiera e riflessione sulla vita del vicino di casa e sull’impatto della sua tragica morte.
Nel pomeriggio, alle 15:30, si svolgerà il funerale delle altre tre vittime – Giuseppina, Martina e Francesco – presso la parrocchia di San Domenico Savio. La cerimonia sarà officiata dal parroco don Stefano Saba, che avrà il compito di confortare una comunità ancora in stato di shock e incredulità davanti a un dolore così grande.
La storia di Roberto Gleboni
Da notare che per l’omicida-suicida Roberto Gleboni non è prevista alcuna cerimonia funebre. La sua decisione di togliersi la vita ha portato a una chiusura del ciclo di eventi drammatici iniziati con omicidi e conflitti di una vita familiare, ora lacerata.
Il lutto cittadino proclamato per domani sottolinea non solo il dolore per le vittime, ma anche l’importanza di una comunità unita in un momento di grande crisi. A Nuoro, il ricordo delle vittime e la condanna della violenza rimarranno al centro delle riflessioni e delle commemorazioni collettive.
