First Cisl: La biodiversità bancaria: un valore fondamentale per i territori

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Ultimo aggiornamento il 7 Ottobre 2024 by Emiliano Belmonte

Il 1 ottobre 2024, presso la sala consiliare del comune di Frosinone, si è svolta la tavola rotondaLa biodiversità bancaria è linfa per i territori”, organizzata dalla First Cisl del Lazio in collaborazione con la First Cisl di Frosinone. L’incontro ha riunito rappresentanti di banche, imprese, sindacati e istituzioni per discutere il ruolo essenziale delle banche locali e nazionali per il supporto allo sviluppo dei territori.


Un incontro tra istituzioni e rappresentanti locali

L’evento è stato inaugurato alla presenza del Sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli, e dell’on. Roberta Angelilli, Vicepresidente della Regione Lazio. Durante l’apertura, il Segretario Generale della First Cisl di Frosinone, Ronald Galella, ha messo in luce la problematica della desertificazione bancaria in Ciociaria, area tradizionalmente ricca di attività bancarie e industriali. La Segretaria Generale della First Cisl del Lazio, Caterina Scavuzzo, ha poi sottolineato l’importanza di preservare e valorizzare la presenza di banche di prossimità, come le banche di credito cooperativo e le banche popolari, poiché svolgono un ruolo essenziale come “linfa vitale” per il sostegno delle persone, imprese e comunità locali.

I numeri della desertificazione bancaria nel Lazio

La Scavuzzo ha evidenziato un dato allarmante: in Italia, il 41,7% dei comuni non ha più sportelli bancari, mentre nel Lazio la situazione è ancora più critica, con 190 comuni su 378 (50,3%) ormai privi di banche. La Provincia di Frosinone registra una realtà ancora peggiore, con il 54,9% dei comuni senza filiali bancarie, pari a 50 comuni su 91. Questa contrazione delle filiali, unita a un calo degli impieghi nel Lazio (diminuiti di quasi il 30% dal 2015), sta generando un circolo vizioso che limita l’accesso al credito per imprese e famiglie.

Un appello per la tutela della biodiversità bancaria

First Cisl sostiene che il sistema bancario debba continuare a essere la “linfa vitale” delle comunità locali, promuovendo una maggiore biodiversità bancaria. È necessario sostenere non solo le grandi banche, ma anche le banche di prossimità che mantengono un forte legame con il territorio e rappresentano un punto di riferimento importante per l’economia locale.

La proposta di un Osservatorio Regionale sul Credito

All’incontro, erano presenti personalità di rilievo come Riccardo Colombani, Segretario Generale Nazionale della First Cisl; Maurizio Longhi, Presidente di Federlus e BCC Roma; Vincenzo Formisano, Vicepresidente di Assopopolari e Presidente della Banca Popolare del Cassinate; Giovanni Acampora, Presidente della Camera di Commercio Frosinone – Latina; e Corrado Savoriti, Presidente di Unindustria Frosinone. A conclusione della tavola rotonda, il Segretario Generale della Cisl Lazio, Enrico Coppotelli, ha proposto la creazione di un Osservatorio Regionale sul Credito, dove istituzioni, imprese e banche possano collaborare per favorire una struttura creditizia inclusiva e attenta alle esigenze locali.

Un impegno condiviso per il futuro delle comunità locali

L’incontro ha portato a un confronto costruttivo e concreto, con l’obiettivo di salvaguardare una presenza bancaria che possa rispondere ai bisogni del territorio. Attraverso l’Osservatorio Regionale sul Credito, si mira a instaurare un dialogo costante tra banche, imprese e istituzioni per garantire un futuro economico inclusivo e sostenibile.

First Cisl Lazio si impegna a proseguire il proprio lavoro per difendere e promuovere una biodiversità bancaria che possa davvero rappresentare una risorsa fondamentale per il benessere e la crescita dei territori.

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