Ultimo aggiornamento il 13 Dicembre 2024 by Emiliano Belmonte
Presso il Consolato Generale degli Stati Uniti a Firenze, si è svolta la XVI edizione del Premio Amerigo, un prestigioso riconoscimento dedicato ai giornalisti che si sono distinti nel narrare l’America al pubblico italiano. La cerimonia, ospitata nella storica cornice di Palazzo Canevaro, è stata guidata dalla Console Generale Daniela Ballard.
Una cerimonia di alto profilo
L’evento ha visto la partecipazione di figure istituzionali di spicco e sponsor illustri. Tra i presenti, il presidente nazionale di Amerigo, Edoardo Imperiale, il segretario generale Massimo Cugusi, e il coordinatore nazionale del premio Michele Ricceri. Non sono mancati i rappresentanti di Locman Italy, Ugo Pancani e Timothy Chaplin, e di El.en S.p.A, con Giovanni Masotti, sponsor ufficiali dell’evento.
I premiati della XVI edizione
Diversi giornalisti hanno ricevuto premi per il loro lavoro in categorie specifiche:
- Marilisa Palumbo del Corriere della Sera è stata premiata per la carta stampata.
- Anthony Pasquale, di Radio ICN di New York, per la radio.
- Laura Pepe, corrispondente Rai da New York, per la televisione.
- Jerry Herman per la fotografia.
- Marco Finelli, della Gazzetta Diplomatica, per il giornalismo online.
Il Premio No Fake News è stato assegnato a Giovanni Zagni di Pagella Politica/Facta, mentre il Premio Speciale è andato a Walter Veltroni, editorialista e scrittore di grande prestigio.
Premi internazionali e speciali
Il Premio Europa, promosso da Enam, è stato conferito al giornalista macedone Ognen Janeski, mentre il Premio America, destinato a un giornalista statunitense che racconta l’America agli italiani, è stato assegnato a Christopher Livesay della CBS News.
Un momento speciale della cerimonia è stato il riconoscimento a Piero Meucci, direttore di Thedotcultura, per il suo contributo decisivo alla crescita e al successo del Premio Amerigo.
Soci e collaboratori di Amerigo
La cerimonia ha visto la presenza di numerosi soci e collaboratori di Amerigo, provenienti dai Chapter territoriali italiani. La sede di Milano è stata rappresentata da Silvia Minardi, Marco Marturano ed Edoardo Croci, mentre per Roma ha presenziato Rosa Giovanna Barresi. Il Chapter di Firenze, ospite dell’evento, ha visto la partecipazione di Marco Mairaghi, Carlo Gattai, Francesco Giubilei e Franco Lucchesi, il cui contributo è stato elogiato più volte durante la cerimonia.
Amerigo: una rete per il dialogo culturale
L’Associazione Amerigo raccoglie gli international visitors italiani, selezionati dall’Ambasciata degli Stati Uniti a Roma per partecipare ai programmi culturali del Dipartimento di Stato americano. Con sedi a Firenze, Milano, Roma, Napoli e Bruxelles, Amerigo promuove il dialogo culturale tra Italia e Stati Uniti, favorendo la cooperazione tra i due Paesi.
Ringrazio il Magnifico Rettore Nathan Levialdi Ghiron per la disponibilità dimostrata che ha consentito ai due enti di stipulare questo importantissimo accordo.
La XVI edizione del Premio Amerigo si è confermata un evento di spicco, capace di valorizzare il ruolo del giornalismo nel rafforzare i legami culturali tra Italia e Stati Uniti.