Ultimo aggiornamento il 16 Febbraio 2025 by Luisa Pizzardi
Un tragico episodio ha scosso Milano nel tardo pomeriggio di sabato, quando un cittadino ucraino di 48 anni, Ivan Disar, è stato ucciso in una sparatoria avvenuta in piazzale Gambara. L’incidente, che ha coinvolto anche un altro uomo, ha avuto luogo all’interno di una panetteria, dove sono stati esplosi almeno due colpi da una pistola calibro 38.
Dettagli della sparatoria
La sparatoria ha avuto luogo in un momento di apparente normalità. Ivan Disar e un altro uomo, Pavlo Kioresko, si trovavano all’interno della panetteria per oltre un’ora, conversando con il panettiere, che li conosceva bene. Durante questo tempo, erano presenti anche altri clienti, tra cui una donna di origine ucraina, che sembra avere legami con i due uomini coinvolti. L’atmosfera sembrava tranquilla fino a quando, improvvisamente, si sono uditi i colpi di pistola.
Le prime ricostruzioni indicano che i due uomini, pur avendo qualche precedente penale, non presentano un profilo criminale significativo. Questo ha sorpreso le autorità, che stanno cercando di comprendere il movente dietro l’atto violento. La rapidità con cui si è svolto l’evento ha lasciato molti testimoni in stato di shock, mentre i clienti presenti hanno assistito impotenti alla scena.
Le indagini in corso
Le forze dell’ordine hanno immediatamente avviato un’indagine approfondita. Hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza sia della panetteria che delle zone circostanti, comprese le stazioni della metropolitana e le strade adiacenti. Questo materiale potrebbe rivelarsi cruciale per identificare il presunto assalitore, che è attualmente in fuga.
Le autorità stanno lavorando per raccogliere ulteriori testimonianze e informazioni. Al momento, non sono disponibili dettagli specifici sulla persona ricercata, ma gli investigatori sono determinati a fare chiarezza su quanto accaduto. La comunità locale è in allerta, e molti si chiedono come sia possibile che un simile atto di violenza possa verificarsi in un luogo pubblico e frequentato.
La sparatoria ha suscitato preoccupazione tra i residenti di Milano, che chiedono maggiore sicurezza e misure preventive per evitare che episodi simili si ripetano. Gli inquirenti continuano a lavorare senza sosta per risolvere il caso e garantire la giustizia per le vittime coinvolte.