Ultimo aggiornamento il 15 Novembre 2023 by Redazione
Pino Insegno: la mia esperienza come doppiatore di Aragorn
Durante la visita della mostra “Tolkien: uomo, professore, autore” alla Galleria nazionale di Arte moderna, il doppiatore Pino Insegno ha rivelato alcuni dettagli sulla sua esperienza nel doppiaggio del personaggio di Aragorn nel film “Il Signore degli Anelli”.
Un decennio nel ruolo di Aragorn
Insegno ha confessato di aver trascorso dieci anni nel ruolo di Aragorn, ma solo a livello vocale. Tornando a casa, scopriva che il comando era nelle mani di sua moglie. Nonostante ciò, ha ammesso di aver avuto la soddisfazione di essere Aragorn figlio di Arathorn e non Pinuccio fijo de Armandino.
La scoperta di Tolkien
Il doppiatore ha rivelato di aver scoperto Tolkien e il suo mondo solo 24 anni fa, quando ha vinto il provino per il doppiaggio di Viggo Mortensen nel film “Il Signore degli Anelli”. Prima di allora, conosceva la trilogia e lo Hobbit, ma non aveva approfondito le letture.
La partecipazione alla mostra
Insegno ha partecipato alla mostra “Tolkien: uomo, professore, autore” con una lettura importante, tramite un ologramma, in occasione del 50º anniversario della scomparsa di Tolkien. Ha accettato l’invito dei curatori della mostra e del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, perché Aragorn è uno dei personaggi più importanti che ha doppiato, nonostante non sia stato il più difficile, essendo un eroe e quindi abbastanza vicino a lui come timbro di voce.
Insegno ha partecipato a diverse convention nel corso degli anni, cercando di essere più leggero rispetto ai professori che intervenivano, ma senza essere superficiale, raccontando la sua esperienza decennale nel doppiaggio di Aragorn.
(Articolo di Enzo Bonaiuto)