Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2023 by Redazione
Donna liberata dai carabinieri dopo essere stata segregata e maltrattata
Una donna di 30 anni, di nazionalità marocchina, è stata liberata dai carabinieri nella sua abitazione di Rotondi, in provincia di Avellino, dopo essere stata segregata e maltrattata dal suo compagno. I vicini di casa hanno chiamato le forze dell’ordine dopo aver sentito urla e pianti provenire dalla casa della vittima.
Intervento tempestivo dei carabinieri
I carabinieri, dopo aver ricevuto la segnalazione, hanno monitorato l’abitazione e, quando hanno sentito urla e pianti provenire dall’interno, hanno fatto irruzione. L’uomo, un 30enne marocchino con precedenti penali, si è scagliato contro i carabinieri intervenuti dalle Stazioni di Rotondi e Cervinara. Durante l’arresto, uno dei militari ha riportato ferite guaribili in sette giorni.
La donna affidata ai medici, il marito arrestato
La donna, in uno stato di prostrazione e con ferite in diverse parti del corpo, è stata affidata ai medici del 118. Nel frattempo, il marito è stato condotto in caserma e arrestato per maltrattamenti e lesioni. La vittima, insieme ai suoi due bambini di uno e due anni, è stata finalmente liberata dalla sua prigionia domestica e ora potrà ricevere l’assistenza e il supporto necessari per superare questa terribile esperienza.
Questo articolo è stato riscritto sulla base di un articolo originale pubblicato da ANSA.