Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2023 by Redazione
L’importanza di gestire le terapie per gli adolescenti influenzati
La gestione delle patologie influenzali negli adolescenti può essere un compito complesso, poiché questa fase della vita è caratterizzata da una crescente indipendenza e desiderio di autonomia. Secondo il professor Gianluigi Marseglia, esperto di Pediatria presso l’Università degli Studi di Pavia, è fondamentale coinvolgere attivamente i giovani nella gestione delle loro terapie. Tuttavia, affinché ciò avvenga, è necessario che le terapie proposte siano facili da assumere, accettabili e con pochi effetti collaterali. In caso contrario, potrebbe essere compromessa la loro adesione al trattamento.
Il rapporto di fiducia tra il pediatra di famiglia e il paziente adolescente gioca un ruolo fondamentale in questo contesto. Grazie alla conoscenza accumulata nel corso degli anni, il pediatra può prescrivere terapie tenendo conto delle preferenze e delle esigenze del giovane paziente. Quest’anno, considerando la circolazione sia del virus dell’influenza sia del Covid-19, è difficile distinguere i sintomi caratteristici di ciascuna infezione. Tuttavia, solo un tampone può confermare il tipo di virus responsabile dell’infezione respiratoria.
Per alleviare i sintomi influenzali negli adolescenti, è consigliabile riposare e seguire le misure di sicurezza raccomandate. Inoltre, l’uso di farmaci antipiretici e antinfiammatori può aiutare a ridurre la febbre e i sintomi generali. Una buona notizia per gli adolescenti è rappresentata da uno studio recente che ha dimostrato l’efficacia di un antiinfiammatorio a base di ketoprofene sale di lisina. Questo farmaco si è rivelato più rapido nell’azione e ha soddisfatto le aspettative dei giovani pazienti.
Gli adolescenti sono particolarmente interessati a una risposta terapeutica rapida e alla risoluzione immediata dei sintomi come mal di testa, tosse e mal di gola. Tuttavia, è importante ricordare che la malattia può richiedere un certo tempo per guarire completamente. Pertanto, i giovani pazienti devono essere pazienti e comprendere che talvolta è necessario attendere che la sintomatologia si risolva. Nonostante ciò, è comprensibile che gli adolescenti desiderino una terapia che agisca rapidamente e che sia di breve durata.
Il farmaco a base di ketoprofene sale di lisina ha dimostrato di agire rapidamente sui sintomi delle infezioni delle alte vie respiratorie. In uno studio recente, è stato osservato che questo farmaco risolve i sintomi in tempi brevi e ha una buona tollerabilità. Inoltre, nessun paziente ha interrotto la terapia e non sono stati riportati effetti collaterali significativi. La sua azione rapida sulla tosse è attribuita alle proprietà antinfiammatorie del ketoprofene sale di lisina sulla mucosa.
In conclusione, la gestione delle terapie influenzali negli adolescenti richiede un approccio che tenga conto delle loro esigenze e preferenze. L’uso di farmaci rapidi, facili da assumere e con pochi effetti collaterali può favorire l’adesione al trattamento. Inoltre, il rapporto di fiducia tra il pediatra e il paziente adolescente è fondamentale per garantire una gestione efficace delle patologie influenzali.