Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2023 by Redazione
Nuovo Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale: Garantire un’Immunizzazione Equa e Omogenea
Il 78° Congresso Nazionale della Società Italiana di Pediatria (SIP) si è tenuto a Torino, dove la presidente Annamaria Staiano ha sottolineato l’importanza del nuovo Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2023-2025 e del relativo Calendario Nazionale Vaccinale. L’obiettivo principale di queste nuove direttive è quello di armonizzare le strategie vaccinali, garantendo un’immunizzazione omogenea ed equa per tutta la popolazione pediatrica.
La distinzione tra vaccinazioni raccomandate e obbligatorie deriva dalla legge sull’obbligo vaccinale, ma la SIP sostiene entrambe le tipologie di vaccinazioni. Secondo Staiano: “Noi come Società Italiana di Pediatria sosteniamo tutte le vaccinazioni: sia quelle obbligatorie sia quelle raccomandate“. Le vaccinazioni raccomandate, insieme a quelle obbligatorie, fanno parte dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) e rappresentano un’opportunità per armonizzare le strategie vaccinali in tutto il Paese, garantendo un’offerta gratuita e attiva.
La pandemia ha causato una diminuzione delle coperture vaccinali, ma nel 2021 si è registrato un recupero delle coperture per la maggior parte delle vaccinazioni effettuate nei primi anni di vita. Tuttavia, le coperture generali per l’età adolescenziale rimangono al di sotto degli obiettivi. Ad esempio, la copertura del vaccino anti-meningococco per diversi ceppi non supera il 59% tra i sedicenni, mentre per il vaccino contro il Papillomavirus umano (HPV) solo il 32% delle undicenni ha completato il ciclo di vaccinazione, con una percentuale ancora più bassa, pari al 26%, per i coetanei maschi.
Il nuovo PNPV presenta diverse novità per migliorare le coperture vaccinali. Una di queste è l’offerta della vaccinazione anti-meningococcica quadrivalente al compimento del primo anno di età, al posto della monovalente C. Inoltre, l’offerta attiva della vaccinazione contro l’HPV verrà estesa alle donne di 25 anni non vaccinate durante lo screening per la cervice uterina.
Un’altra importante novità riguarda la possibilità di inserire la vaccinazione contro il meningococco B negli adolescenti, in base alla situazione epidemiologica di ogni singola regione. Alcune regioni, come Basilicata, Campania, Lazio, Liguria e Veneto, hanno già incluso la campagna per l’anti-meningococco B nell’offerta vaccinale. Staiano sottolinea che “il vaccino rappresenta l’unica arma di prevenzione contro la meningite, quindi la vaccinazione è importantissima“.
Il PNPV prevede anche il mantenimento della gratuità delle vaccinazioni fino ai 18 anni compresi, nel caso di adesione ritardata alle vaccinazioni raccomandate non obbligatorie per l’infanzia e l’adolescenza. Inoltre, Staiano evidenzia l’importanza della vaccinazione contro i rotavirus nei primi mesi di vita, poiché “quanto più piccoli sono i bambini tanto più possono esserci complicanze“. La gastroenterite da rotavirus può causare non solo disidratazione, ma anche pancreatiti, convulsioni e artrite. Pertanto, la prevenzione di questa infezione tramite il vaccino, sebbene raccomandata, è estremamente utile per il benessere del bambino.
L’obiettivo del nuovo PNPV e del Calendario Nazionale Vaccinale è garantire un’immunizzazione omogenea ed equa per tutta la popolazione pediatrica. Le nuove direttive mirano a migliorare le coperture vaccinali, offrendo nuove opportunità di vaccinazione e mantenendo la gratuità delle vaccinazioni fino ai 18 anni. La SIP sottolinea l’importanza di tutte le vaccinazioni, sia quelle obbligatorie sia quelle raccomandate, per proteggere la salute dei bambini e degli adolescenti.