Ultimo aggiornamento il 14 Dicembre 2023 by Redazione
Sul tavolo dell’Unione Europea: allargamento ai Balcani occidentali e sostegno all’Ucraina
La premier Giorgia Meloni si trova oggi e domani a Bruxelles per partecipare al Consiglio europeo, dove saranno affrontati due temi di grande importanza: l’allargamento dell’Unione Europea ai Balcani occidentali e il sostegno all’Ucraina nella guerra di aggressione scatenata dalla Russia nel 2022.
Faccia a faccia informale tra Meloni, Macron e Scholz
Prima dell’inizio del Consiglio europeo, la premier italiana ha avuto un incontro informale con il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Durante il colloquio, i tre leader hanno discusso dei principali dossier europei. Alla fine dell’incontro, Macron ha dichiarato ai giornalisti che il colloquio è andato “molto bene” e che c’è stata “un’ottima discussione”. Riguardo al veto del premier ungherese Viktor Orban sull’ingresso dell’Ucraina nell’UE, Macron si è detto ottimista, affermando che “siamo tutti volenterosi”.
L’allargamento dell’UE e il sostegno all’Ucraina
Uno dei principali temi all’ordine del giorno del Consiglio europeo è l’allargamento dell’Unione Europea ai Balcani occidentali. Il governo italiano sostiene con convinzione la raccomandazione della Commissione europea di avviare i negoziati per l’adesione di Ucraina e Moldova, paesi che hanno subito pesanti conseguenze a causa della guerra scatenata dalla Russia. Inoltre, l’Italia è favorevole a concedere lo status di candidato alla Georgia e sostiene fermamente il cammino europeo della Bosnia Erzegovina.
Per quanto riguarda l’Ucraina, l’Italia continuerà a sostenere il paese in vari ambiti. La premier Meloni ha avuto una conversazione telefonica con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, confermando il sostegno del governo italiano alle autorità e alla popolazione ucraine. Tuttavia, non c’è unanimità tra i 27 paesi membri dell’UE sull’ingresso dell’Ucraina nell’Unione. Il veto del premier ungherese Viktor Orban potrebbe impedire l’adesione del paese. Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel ha dichiarato che sta lavorando per raggiungere decisioni positive, ma che è importante tenere conto di tutte le sensibilità.
Revisione del Quadro finanziario pluriennale e altri temi all’ordine del giorno
Durante il Consiglio europeo, si discuterà anche della revisione del Quadro finanziario pluriennale. L’Italia si impegnerà per garantire il sostegno finanziario all’Ucraina e per ottenere risorse aggiuntive per l’attuazione del nuovo Patto asilo e migrazione. Inoltre, l’Italia cercherà di promuovere collaborazioni con i paesi del Vicinato Sud e di ottenere maggiore flessibilità nell’utilizzo dei fondi di Coesione.
Altri temi all’ordine del giorno includono il conflitto in Medio Oriente, la sicurezza e la difesa, nonché la questione dei migranti. La premier Meloni continuerà a sostenere la soluzione dei due Stati per garantire un futuro politico stabile al popolo palestinese e la sicurezza di Israele. Sarà anche affrontato il tema della riforma del Patto di stabilità, che potrebbe essere sollevato in vista del prossimo Consiglio Ecofin straordinario.
In conclusione, il Consiglio europeo rappresenta un’importante occasione per discutere di questioni cruciali per l’Unione Europea. L’Italia si impegnerà a sostenere l’allargamento dell’UE ai Balcani occidentali e a fornire sostegno all’Ucraina. Saranno affrontati anche altri temi di rilevanza, come la revisione del Quadro finanziario pluriennale e la riforma del Patto di stabilità.