Ultimo aggiornamento il 14 Dicembre 2023 by Redazione
Nessuna sorpresa dalla riunione del Consiglio direttivo della Bce: i tassi di interesse rimangono invariati
La riunione del Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea (Bce) ha confermato la scelta di mantenere invariati i tre tassi di interesse di riferimento, seguendo così le decisioni già prese dalla Federal Reserve (Fed) e dalla Bank of England. Nella nota che annuncia la decisione, l’Eurotower ha osservato che, nonostante una diminuzione dell’inflazione negli ultimi mesi, si prevede un temporaneo incremento nel breve periodo.
Nuove proiezioni per l’inflazione nell’area dell’euro: obiettivo del 2% nel 2025
Gli esperti dell’Eurosistema hanno formulato nuove proiezioni per l’area dell’euro, che accompagnano la decisione della Bce di mantenere i tassi fermi. Secondo queste proiezioni, si prevede una graduale riduzione dell’inflazione nel corso del prossimo anno, con un avvicinamento all’obiettivo del Consiglio direttivo del 2% nel 2025. Le stime indicano che l’inflazione complessiva si posizionerà in media al 5,4% nel 2023, al 2,7% nel 2024, al 2,1% nel 2025 e all’1,9% nel 2026. Rispetto alle proiezioni precedenti, sono state riviste al ribasso le stime per il 2023 e soprattutto per il 2024.
L’Eurotower conferma la scelta di Fed e Bank of England
La decisione della Bce di mantenere invariati i tassi di interesse di riferimento segue la scelta già fatta dalla Federal Reserve e dalla Bank of England. Nonostante una diminuzione dell’inflazione negli ultimi mesi, si prevede un temporaneo incremento nel breve periodo. Le nuove proiezioni per l’inflazione nell’area dell’euro indicano un graduale calo nel corso del prossimo anno, con un avvicinamento all’obiettivo del 2% nel 2025. Le stime mostrano una riduzione rispetto alle proiezioni precedenti per il 2023 e soprattutto per il 2024. La decisione dell’Eurotower conferma la scelta della Fed e della Bank of England, mantenendo stabili i tassi di interesse di riferimento.