Vito Trojano: il nuovo presidente Sigo, un riconoscimento per la medicina

Vito Trojano Il Nuovo Preside Vito Trojano Il Nuovo Preside
Vito Trojano: il nuovo presidente Sigo, un riconoscimento per la medicina - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 15 Dicembre 2023 by Redazione

Vito Trojano eletto presidente della Federazione italiana di ginecologia ed ostetricia

Vito Trojano è diventato il 34° presidente nazionale della Federazione italiana di ginecologia ed ostetricia (Sigo), durante l’assemblea nazionale del 98° congresso Sigo a Milano. È il primo pugliese a ricoprire questa carica. La Sigo rappresenta l’ostetricia e la ginecologia italiana a livello internazionale, coordinando le tre federate (Aogoi, Agui, Agite) e tutte le società scientifiche del settore da oltre 141 anni.

L’impegno di Vito Trojano per una sanità avanzata e umanizzata

Vito Trojano ha sottolineato l’importanza di un dialogo più ampio non solo con le istituzioni a livello nazionale e regionale, ma anche con le donne stesse. Il suo obiettivo è quello di creare una sanità sempre più avanzata scientificamente e tecnologicamente, ma anche più umanizzata, che risponda alle esigenze delle donne a partire dal territorio fino agli ospedali di riferimento. Trojano vuole garantire alle donne un accesso più facile alle informazioni sanitarie corrette e migliorare al massimo i processi comunicativi. Inoltre, intende rafforzare il rapporto con le istituzioni per ottenere leggi adeguate per la salute delle donne, come ha già fatto per la procreazione medicalmente assistita e sta facendo per i nuovi regimi in campo oncologico e ostetrico. Trojano ha anche sottolineato l’importanza di affrontare la problematica della denatalità, che affligge non solo l’Italia ma tutto il mondo.

La Sigo come interlocutore prioritario e apripista

La Sigo si propone di essere un interlocutore prioritario nelle sedi istituzionali, ma anche un apripista per attività scientifiche basate su studi epidemiologici e farmacologici, collaborando più direttamente con società farmaceutiche e aziende di tecnologia. Trojano ha sottolineato l’importanza di coinvolgere i giovani e rendere la specialità più attraente per loro. Vito Trojano, già direttore del Dipartimento Donna e dell’Uoc di Ginecologia e prevenzione oncologica dell’Irccs Istituto tumori di Bari, è attualmente membro di commissioni specifiche nel settore sia del Ministero della Salute che dell’Agenas. Fa anche parte del Comitato scientifico nazionale della Fondazione Italia in salute per l’aggiornamento della Legge sulla Responsabilità professionale.

L’agenda di Vito Trojano comprende una serie di interventi volti a migliorare l’organizzazione della rete ospedaliera-territoriale, l’utilizzo corretto dell’intelligenza artificiale e della terapia genica, l’implementazione del fascicolo sanitario elettronico, la revisione delle tabelle dei Drg e la stesura di nuove linee guida. Altri obiettivi includono la formazione delle scuole di specializzazione, la creazione di una rete oncologica con centri di riferimento integrati, la promozione di una gravidanza consapevole e informata, l’attenzione alla procreazione medicalmente assistita e la lotta contro la denatalità. Infine, Trojano si impegna a seguire da vicino l’approvazione del decreto attuativo sulle assicurazioni e sui tetti di risarcimento dei contenziosi in sanità, riguardante la Legge Gelli-Bianco sulla responsabilità professionale.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use