Ultimo aggiornamento il 16 Dicembre 2023 by Redazione
Assalto di giornalisti a Luciano Spalletti alla festa di Fratelli d’Italia ad Atreju
L’arrivo del Ct della Nazionale italiana di calcio, Luciano Spalletti, alla festa di Fratelli d’Italia ad Atreju è stato segnato da un assalto di giornalisti e operatori. La folla era così numerosa che l’allenatore azzurro ha faticato a farsi strada. Mentre cercava di rispondere a una domanda, i giornalisti si sono avvicinati troppo, arrivando a toccarlo con il microfono. Visibilmente indispettito, Spalletti ha sbottato: “Piano che mi è arrivato in faccia!”.
L’entusiasmo dei presenti e l’indiscrezione del microfono
La presenza di Luciano Spalletti alla festa di Fratelli d’Italia ad Atreju ha suscitato grande entusiasmo tra i presenti. Tuttavia, l’arrivo del Ct della Nazionale italiana di calcio è stato così travolgente che i giornalisti e gli operatori non hanno esitato a cercare di avvicinarsi il più possibile per ottenere una dichiarazione. In mezzo alla folla, mentre Spalletti stava rispondendo a una domanda, uno dei microfoni ha accidentalmente toccato il suo viso. L’allenatore, visibilmente infastidito, ha reagito con un commento diretto: “Piano che mi è arrivato in faccia!”.
La reazione di Spalletti e l’episodio mediatico
La reazione di Luciano Spalletti all’assalto dei giornalisti e all’indiscrezione del microfono è stata immediata. L’allenatore azzurro, che si trovava ad Atreju per partecipare alla festa di Fratelli d’Italia, ha manifestato il suo disappunto per l’accaduto. La sua frase “Piano che mi è arrivato in faccia!” ha suscitato un certo clamore mediatico, con molti che hanno interpretato il suo commento come una reazione di irritazione. Tuttavia, è importante sottolineare che l’episodio è avvenuto in un momento di grande confusione e affollamento, e la reazione di Spalletti può essere stata dettata dalla sorpresa e dalla necessità di difendersi dall’assalto dei giornalisti.
In conclusione, l’arrivo di Luciano Spalletti alla festa di Fratelli d’Italia ad Atreju è stato segnato da un assalto di giornalisti e operatori, che hanno cercato di avvicinarsi il più possibile per ottenere una dichiarazione. Durante il caos, uno dei microfoni ha accidentalmente toccato il viso dell’allenatore azzurro, suscitando la sua reazione di irritazione. Nonostante l’episodio, è importante ricordare che Spalletti si trovava in un momento di grande affollamento e confusione, e la sua reazione può essere stata dettata dalla sorpresa e dalla necessità di difendersi.
