Distruggere il sequel non autorizzato di Tolkien: una minaccia al “Signore degli Anelli”

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Distruggere il sequel non autorizzato di Tolkien: una minaccia al "Signore degli Anelli" - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 19 Dicembre 2023 by Redazione

La fondazione di Tolkien vince due cause contro l’autore di un libro “Il Signore degli Anelli”

La fondazione britannica The Estate of J.R.R. Tolkien ha ottenuto una vittoria legale in due cause contro l’autore statunitense Demetrious Polychron per il suo libro “The Fellowship of the King”. Polychron aveva pubblicato e promosso il suo libro come “il seguito perfetto de ‘Il Signore degli Anelli'”.

La causa contro Amazon respinta

Polychron aveva intentato una causa civile contro The Estate of Tolkien e Amazon, sostenendo che la serie televisiva di Amazon “Il Signore degli Anelli – Gli anelli del potere” violasse il copyright del suo libro, poiché la sceneggiatura sembrava aver copiato in buona parte il suo lavoro. Tuttavia, la Corte distrettuale della California ha respinto la causa, ritenendo che il libro stesso di Polychron costituisse una violazione e non potesse essere utilizzato come base per una richiesta di risarcimento.

Ingiunzione permanente e spese legali

The Estate of Tolkien ha intentato una causa separata contro Polychron per ottenere un’ingiunzione che impedisse la distribuzione di “The Fellowship of the King”. Il giudice Steven V. Wilson ha emesso una sentenza il 14 dicembre, infliggendo un’ingiunzione permanente che impedisce a Polychron di distribuire ulteriori copie del suo libro e di realizzare altre opere derivate basate sui romanzi di J.R.R. Tolkien. Inoltre, Polychron è stato obbligato a distruggere tutte le copie fisiche ed elettroniche del suo libro e a presentare una dichiarazione, sotto pena di spergiuro, di aver ottemperato alla prescrizione. Il tribunale californiano ha anche assegnato spese legali per un totale di 134.000 dollari a The Estate of Tolkien e ad Amazon, considerando la causa di Polychron come “frivola e irragionevole”.

Gli avvocati Lance Koonce e Gili Karev di Klaris Law, studio di New York, hanno rappresentato The Estate of Tolkien davanti al tribunale di Los Angeles. Il legale degli eredi di Tolkien nel Regno Unito, Steven Maier di Maier Blackburn, ha commentato: “Si tratta di un importante successo per The Estate of Tolkien, che non permetterà ad autori ed editori non autorizzati di monetizzare in questo modo le opere tanto amate di J.R.R. Tolkien. Questo caso riguardava una grave violazione del copyright de ‘Il Signore degli Anelli’, intrapresa su base commerciale, e la proprietà del copyright spera che la concessione di un’ingiunzione permanente e delle spese legali sia sufficiente a dissuadere altri che potrebbero avere intenzioni simili”.

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